Mono No Aware

Mono No Aware è un disco di musica elettronica descritto dall'artista come: “un tuffo profondo nel vuoto e nella confusione, un tentativo comprendere la complessità di amore e odio, un modo cristallizzare momenti nel tempo ed accettare che ciò che prospera deve decadere”.
Partendo da questo concetto e dalla necessità di esplorare nuove possibilità musicali, l'artista ha sviluppato un’app musicale in VR, un'esperienza audiovisiva che dà all'utente la possibilità di perdersi in un vuoto infinito popolato solamente di artefatti sonici che guidano l’esplorazione dello spazio attraverso i suoni del disco stesso oppure di trovare una via d’uscita grazie ad essi.

Il disco, prodotto a Londra durante gli ultimi 6 mesi di 2015, è una profonda esplorazione elettronica di un paesaggio sonoro notturno, ispirato dai suoni e dalle dinamiche della città stessa, che mescola ritmiche up/downbeat con ampie progressioni melodiche che creano una miscela eterogenea di emozioni e di sensazioni sonore.

Il concetto della App, la direzione artistica e lo sviluppo sono stati realizzati da Davide Cairo (edisonnoside) e dall’Art Director Stefano Ottaviano. Partendo dal concetto e dall'Artwork di copertina, realizzato da Cecilia Cairo, è stato creato un ambiente che rispecchia le sensazioni dietro la musica, combinandole in uno spazio virtuale esplorabile che, con 'aiuto del suono 3D, attiva un'esperienza multi-sensoriale dove la musica è la forza trainante dell’esplorazione, conducendo lo spettatore a quattro “gate” differenti che permettono di sfuggire alla confusione del mondo iniziale ed entrare in un “luogo sicuro”, un'esperienza guidata per ogni singola canzone, che in questa prima versione comprende le tracce Moonskin e Redline, rispettivamente il singolo e la bonus track del disco.