Il topo che stava nel mio muro

Il topo che stava nel mio muro

El santo

2013 - Cantautoriale, Rock, Indie

Descrizione

Ruvidità elettriche, asperità analogiche, atmosfere da cinema western di seconda mano: è
questo l'universo sonoro che EL SANTO ha inseguito e cercato di rappresentare. Un universo fatto, da un lato, di sonorità grezze e forma canzone, di aggressioni elettriche e suoni lo-fi che la band esplora nel tentativo di non allinearsi a scene o maniere, senza fronzoli né pose. E, dall’altro, fatto di testi -sarcastici e disincantati- che attingono dall’immaginario delle arti visive e della letteratura e che sono ora sussurrati, ora declamati e distorti nell'incedere dei brani.

Credits

Questo disco è stato realizzato -live- presso le Officine Meccaniche di Mauro Pagani, in soli due giorni, da Lorenzo Borroni alla batteria, da Daniele Mantegazza e Pasquale Defina alle chitarre, e da Giorgio Scorza alla voce.
In quest'occasione la band si è avvalsa della partecipazione di Pancho Ragonese al pianoforte, Fender Rhodes e Wurlitzer, di Roberto Romano al sax e clarino, di Stefano Mazzucchelli al basso e della voce di Federica Vino. Al banco, Antonio “Cooper” Cupertino, che ha collaborato alla stesura delle parti elettroniche dei rec. Il mix è stato affidato a Gianluca Mancini e il mastering a Giovanni Versari.

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia