UN ALTRO ME

UN ALTRO ME

EQU

2012 - Cantautoriale, Sperimentale, Rock

Descrizione

“Hai trovato lo stile perfetto
perché dentro il ritratto c’è tutto
c’è la vita insieme al difetto
ma il difetto è lo stile perfetto.”

Cinema da toccare, musica da guardare, immagini da seguire.

Con il nuovo videoclip “Goccia” hanno da poco vinto il contest “Back to the new future” del Romagna Creative District. Dopo quattro anni di assenza dalle scene e due album, “Equ” del 2006 (Warner) e “Liquido” uscito nel 2009 (Egea), gli EQU si lasciano definitivamente alle spalle rock e pop per “rinascere” con un lavoro che prende una direzione decisamente innovativa, utilizzando diversi strumenti e linguaggi sonori.

L'immagine, il suono, il racconto sono componenti essenziali di “UN ALTRO ME”, un concept album la cui forza risiede nell’altissimo valore evocativo dei testi, sostenuti da una colonna sonora che ne amplifica il senso dell'azione, lo stato d'animo, la descrizione di un luogo. Musica e parole conducono verso una strada più “teatrale” e performativa.

Un pittore alla ricerca del quadro perfetto dipinge se stesso, mentre il quadro ritrae la realtà. Una storia che si svolge in due parti. La prima molto concreta e reale, descrive le abitudini di un barista (“Il solito”, “L’inventario”) che, fin dalle prime luci dell’alba, si muove come un automa e inizia la sua “Vita da bar”. Tutto uguale, tutti i giorni, finché un corto circuito elettrico “che si rivela in un certo senso anche emotivo” come spiega Gabriele Graziani, voce e autore dei testi “lo costringe a interrompere la sua attività e immergersi in un percorso introspettivo che lo porterà a conoscere meglio se stesso”.
Da qui un passaggio temporale che apre al secondo tempo. Inutile nella sua recita quotidiana, spaesato, fuori posto, il barista si rivede nel suo passato di pittore ritrattista.
La musica e le immagini diventano più astratte e rarefatte, proprio come può esserlo la pittura. Inizia il cammino che lo porta a trovare il suo stile perfetto.

Non cercavo la morte del nome
ho chiamato la morte finzione
ho dipinto su tutti i ritratti
gli occhi chiusi sui quadri già fatti
(Il difetto)

L’artista, il viaggio interiore, l’amore, la sua vita che si guarda allo specchio, diventano acquerelli che vanno ad imprimersi negli occhi e nell’anima di chi ascolta.

“UN ALTRO ME”, perché ognuno di noi può trovare sé stesso e il suo doppio: la parte razionale e la sua parte emotiva e artistica. “La vita è un viaggio senza logica” dicono gli EQU,” e, se è vero che la verità non è mai una sola, la realtà non può essere una”.
Facendosi travolgere da un flusso di immagini che scorrono come sequenze cinematografiche, si esplorano i confini sottili tra realtà e immaginario, in una comunicazione di grande impatto emozionale, che troverà la sua dimensione ideale nella performance dal vivo. Selene Gandini, attrice e regista, accompagnerà gli EQU nello spettacolo teatrale, in un interazione tra video e recitazione.

Il nuovo album degli EQU si avvale di preziose collaborazioni. Hanno preso parte a questo lavoro Alessandro Bergonzoni, coautore del testo “Eccetera eccetera”, Federico Bellini (drammaturgo di Antonio Latella), Francesco Gazzè (autore dei brani del fratello Max), il produttore artistico Marco Canepa (Alan Parson, Mia Martini, Paolo Conte, Branduardi, Zucchero ecc.).

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