Francesco De Gregori - Tutti salvi testo lyric

TESTO

Vennero a galla
finalmente alcuni cordiandoli di allegria
e certe note dell'orchestra che i pesci non vollero portare via.
Erano belle quelle note, che pure il mare le perdonò
e si arenarono una mattina nella spiaggia di New York.
Scusate ma del Titanic ancora vi devo parlare,
e delle cose rimaste a galla sull'azzurrissimo mare.
Delle risate e delle preghiere, dell'incredibile esplosione,
delle notizie arrivate a terra, poche notizie e nemmeno buone.
Erano belle, erano tonde, e rotolavano sulle onde,
come le note che ho detto prima,
insieme al nome di una bambina.
Senza nessuna mediazione, praticamente senza padrone,
si costruivano in sinfonia, e intanto il mare le portava via.
Si disse infatti che la nave viaggiava ancora in buona salute
e che le vite, le vite umane, no, non erano perdute.
Erano belle, erano tante, e poi nessuno le reclamava,
insieme al nome della bambina e di suo padre che la chiamava.

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ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Tutti salvi si trova nell'album Scacchi e tarocchi uscito nel 1984 per RCA.

Copertina dell'album Scacchi e tarocchi, di Francesco De Gregori

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L'articolo Francesco De Gregori - Tutti salvi testo lyric di Francesco De Gregori è apparso su Rockit.it il 2020-05-19 15:31:25

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