TESTO
Madame e Messeri Viandanti e Cavalieri
Adulti e Piccini Forestieri e Cittadini
Venite sedete che ho tanto da enunciare
Si narra di una guerra e di una donzella da salvare
Ma non in carne ed ossa! Che pensate?!
La dama in questa storia che ascoltate
E' fatta d'aria note e melodia
E si chiama Musica la più bella che ci sia
Ma come in ogni storia leggendaria
Che sia reale oppure immaginaria
V'è sempre una carogna uno sleale
Un degno antagonista un rivale
AUTOTUNE: questo è il suo nome
Signore dei reietti
Nemico della Musica amante dei trucchetti
Decente per le masse (forse) ormai assuefatte
Dalla scena italica insoddisfatte
Seppure all'apparenza esso è piacente
E viene a voi con suono avvenente
Sappiate che è un inganno lor Signori
Tramato da briganti ed impostori
Che rimosso il profano sortilegio
Della arti diventano lo sfregio
E non fu sì alto il vituperio
Di esaltarsi nell'uso di sostanze
E di narrar del proprio adulterio
Pavoneggiando bugiarde finanze
No! Non fu abbastanza!!!
Ostentando sì tale militanza
Quell'infedele ha dichiarato guerra al giusto
Sfidando ogni criterio di buon gusto
Ma adesso arriva il bello della storia
Della rivolta quasi obbligatoria
Di un gruppo di fidati difensori
E del male artificiale estirpatori
Più non si pote indossare lo bavaglio
Girar lo sguardo altrove a questo scempio
Al suo nemico serva come esempio
Con 4 corde e mani su a ventaglio
E' giunto il giorno atteso non temete
Il primo cavaliere è un melodista
Ha il suono della lama di un machete
Madame e Messeri Dario il bassista
Volteggia le bacchette è mano lesta
E' lui il secondo eroe che scende in pista
E ritmico più il colpo non arresta
Signore e Signori Flavio il batterista
Ordunque eccolo là gente amata
Arriva sul destriero in cavalcata
Le ardite gesta di cui già si narra
Di Sir Binda alla chitarra
Ormai il nemico è mezzo accartocciato
La sua magia risiede nel suo fiato
E' donna ed è la quarta della lista
Ladies & gentlemen Corinna la sassofonista
Il suo strumento fa da artiglieria
E se apre il fuoco parte la magìa
Ad ogni nota sgancia la sua bomba
Jacopo Capoferri e la sua tromba
E se vi sembra poco quanto detto
Di questa guerra al vile soggetto
Un altro eroe vantiamo tra le schiere
Sir Cosmin alle tastiere
Infine eccomi qua persone care
L'ultimo cavaliere non è che un umile giullare
Con l'unico potere che possiede
Di usare le parole in buonafede
E la voce se vogliamo dirla tutta
(sperando che la gola non sia asciutta)
In sette con grande impegno ed entusiasmo
Non pretendiamo certo un vostro orgasmo
Ma dato che la storia non finisce
Anzi comincia con chi si esibisce
Chiediamo il vostro orecchio e un po' del vostro tempo
Sperando che due ore vi passino in un lampo
La cruda verità? Non siamo speciali Siamo come tanti
Non siamo cavalieri né eroi né fanti
Sappiamo di esser piccoli modesti saltimbanchi
Ma è pur sempre una bella storia la storia dei Furfunky
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Intro si trova nell'album FUNKOOL uscito nel 2025 per Distrokid.
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L'articolo FurFunky - Intro testo lyric di FurFunky è apparso su Rockit.it il 2025-10-07 23:11:25
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