Al centro, una domanda intima e allo stesso tempo generazionale: chi siamo noi? Siamo vittime e carnefici, siamo bambini che credono – ancora – alle favole, nere o vere che siano, riflessi, animali in fuga, ma sempre alla ricerca di uno spazio all’interno del quale riposarsi e ritrovarsi.
Le tracce contenute nell’EP sono cinque. Ciascuna ha un mondo a sè, collegato, però, da un filo sottile, che accompagna l'intero album. I suoni e le parole sono questo filo, non si contraddicono mai.
GIUDITTA è un disco intenso e coerente: la voce sempre riconoscibile di Francesca Cordone guida l’ascoltatore attraverso riflessioni personali e sociali, che affondano le radici in un passato più o meno remoto. Il punto di vista che vuole restituire la band, però, non è né malinconico né nostalgico: siamo orfani di pensieri forti, non sappiamo chi siano le nostre guide, ma non abbiamo perso noi stessi. E la salvezza è e sarà sempre nel riconoscersi e di lì ricostruire un presente d’accoglienza e d’Amore.

Giuditta
Giuditta
Descrizione
Credits
Voci: Francesca Cordone
Basso: Ludovico Di Meco
Chitarre: Francesco Regazzoli
Batteria e Percussioni: Jury Suardi
Autore: Francesca Cordone
Compositori: Ludovico Di Meco, Francesca Cordone
Produttore: Ludovico Di Meco
Co-produttore: Luca Tacconi
Record e Mix: Luca Tacconi a Sotto il Mare Recording Studios
Master: Giovanni Versari a La Maestà Studio
Grafiche: Francesca Cordone, Maurizio Assisi
Fotografia: Raju Berengo
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