Tament

Tament

Glinca

2025 - Sperimentale, Ambient

Descrizione

Tament è un'esplorazione del suono sia come memoria che come possibilità: un tentativo di sfumare il confine tra il concreto e l'immaginato, l'udito e il sentito. Questo album nasce da una curiosità continua: che tipo di dialogo può esistere tra l'audio grezzo e non filtrato della vita quotidiana e i mondi sonori astratti che costruiamo attraverso la sintesi e la produzione?

Al suo interno, Tament intreccia registrazioni ambientali, sintetizzatori modulari e texture generate dal software.
Le registrazioni ambientali sono tratte direttamente dai paesaggi sonori che mi circondano: i passi che echeggiano attraverso strade familiari, frammenti di conversazioni che passano, il traffico lontano, i ritmi sottili della vita urbana.
Questi sono i suoni che spesso svaniscono sullo sfondo, eppure formano la colonna sonora della mia esistenza.
Catturandoli, manipolandoli e collocandoli in nuovi contesti, ho cercato di riformulare l'ordinario, per aprire uno spazio in cui l'abituale diventa misterioso e il familiare si fa strano.

Questo progetto non riguarda la documentazione o la rappresentazione. Piuttosto, si tratta di traduzione.
Volevo creare una versione alternativa degli spazi che attraversiamo, una sorta di logica onirica del luogo, dove la realtà è allungata e riassemblata in qualcosa di più ambiguo, immersivo e aperto. In questo modo, Tament diventa una zona liminale, un luogo tra i luoghi.

Importante quanto il suono stesso era l'intenzione dietro la sua struttura, o meglio, la mancanza di una struttura imposta. Ho deliberatamente evitato di dare ai brani una narrativa fissa o una direzione emotiva. Non ci sono temi chiari o concetti guida qui.
La musica offre una cornice, non una storia. È uno spazio lasciato intenzionalmente indefinito, che consente a ogni ascoltatore di incontrarlo senza aspettative, di abitarlo secondo i propri termini. In questo senso, Tament è meno un album e più un insieme di inviti sonori.

Si tratta di ascoltare attentamente, notare ciò che di solito ci sfugge e scoprire nuovi significati nella ripetizione, nella texture e nel silenzio

Credits

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