TESTO
MARE NOSTRUM
Sono un ospite di gente unica nato morto sopra un barcone
La mia biografia è invisibile all’anagrafe del mondo
Sono una pagina di cronaca dalla costa d’avorio
dalla rotta balcanica alla terra di nessuno
Di nessuno
Le mie mani bucate dall’atlante della storia
I miei piedi gelati sono curva della memoria
Soffia il vento del mattino, vola in alto l’aquilone
dalle mani bucate dall’atlante della storia
Della storia
Ai piedi di una montagna, all’ombra di un rosmarino
nascondo le mie preghiere sotto al sole del mattino
In mezzo ad un maremoto, nei boschi in transumanza
appunto sul mio corpo l’odore della speranza
Appunti di viaggio, appunti di fame,
anche quando l’appetito è qualcosa in cui sperare
Non ha colore o confini o frontiere da strappare
In questo maremoto scorre sangue illegale
Scorre sangue illegale
Ora siedo in questa stanza senza occhi da sfamare
tra le mani un filo di rame stretto in gola fino al cuore
Nella terra di nessuno ascolto il mio nome
dall'acqua nelle pozzanghere in un rantolo di voce
Di voce
Appunti di viaggio di un mondo infame
che divide il dolore dentro ad una percentuale
Non ha colore o confini tra il bene e il male
In questo assurdo gioco c’è del sangue illegale
C'è del sangue illegale
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Mare nostrum si trova nell'album I complessi del figlio di Omero Vol 1 uscito nel 2025 per IDM – Music Startup.

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L'articolo Igor Leonarduzzi - Mare nostrum testo lyric di Igor Leonarduzzi è apparso su Rockit.it il 2025-07-11 13:22:14
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