JUNKFOOD+ENRICO GABRIELLI - ITALIAN MASTERS

JUNKFOOD+ENRICO GABRIELLI - ITALIAN MASTERS

Junkfood

2016 - Strumentale

Descrizione

I tre volumi dedicati a Piero Umiliani, Armando Trovajoli ed Ennio Morricone riuniti in un unico volume in VINILE in uscita per Cinedelic il 27 ottobre 2016.

In un momento così stagnante e sconfortante per il paese, un’iniziativa che fa bene al cuore e alle orecchie.
Le strade di Enrico Gabrielli e dei vari membri dei Junkfood si sono incrociate più volte in passato in una molteplicità di contesti e collaborazioni (Calibro 35, Incident on south street, UPM, ecc.) ma mai le due entità si erano trovate, per così dire, sotto lo stesso tetto. Fortunatamente l’occasione si palesa grazie al Festival HalloBigallo 2014 dedicato alla figura di Piero Umiliani, che invita entrambi ad esibirsi con la preghiera di includere alcune riletture in chiave personale dal repertorio del maestro. L’occasione è troppo ghiotta e decidono di presentare assieme tre brani in quintetto. Purtroppo, all’ultimo momento Enrico viene colpito da un problema personale ed è costretto a dare forfait per il concerto, ma l’idea continua a ronzare nella testa dei cinque che decidono di incontrarsi per registrare ugualmente il materiale. Così ad inizio 2015 si riuniscono al Vacuum Studio di Bruno Germano (IOSONOUNCANE) a Bologna ed incidono in un’unica session i tre brani in presa diretta su nastro analogico, per aggiungere un tocco di filologia all’intera operazione. Il risultato supera le aspettative, le splendide musiche di Umiliani vengono stravolte e filtrate dalla sensibilità dei cinque, pur conservando la loro inequivocabile identità come sempre accade quando si tratta di grande musica. L’entusiasmo è tale che decidono di farne il primo episodio di un’iniziativa editoriale vera e propria, il cui primo episodio viene pubblicato a maggio 2015 sul Bandcamp della band. È così che nasce “Italian Masters”, una serie di piccole monografie dedicate alle figure di alcuni tra i più grandi compositori italiani di colonne sonore. L’iniziativa ottiene ottimi riscontri attirando un pubblico trasversale tra quello della scena alternativa dove i cinque operano e quello degli appassionati di musiche da film, nonchè l’interesse di Cinedelic Records, etichetta specializzata in edizioni in vinile di colonne sonore italiane d’antan ma attenta anche alle derive più futuribili e moderne di quel vasto orizzonte, che chiede ai musicisti di farne un LP.
Perciò, a distanza di un anno a causa delle rispettive frenetiche agende, i cinque si ritrovano nuovamente al Vacuum Studio per registrare il secondo e terzo episodio della collana Italian Masters, dedicati rispettivamente alla figura di Armando Trovajoli, indimenticato autore dell’età d’oro del cinema italiano scomparso nel 2013 e ad Ennio Morricone, recentemente premio Oscar per The Hateful eight di Quentin Tarantino.
Nel capitolo su Armando Trovajoli il quintetto rilegge tre episodi dell’immane corpus del maestro in maniera iconoclasta riattualizzandone le atmosfere, affrontando il materiale in modo radicale e personale, ma senza mai tradire la sottile linea rossa del suo tipico lirismo. I celebri temi assumono nuove vesti tra rock sperimentale, elettronica, paesaggi avant e accessi noise e si piegano alle necessità espressive della band, in una rilettura audace ma rigorosa dell’opera del compositore. Musiche senza tempo, che fungono da terreno comune tra Junkfood e Gabrielli ed instillano linfa vitale per nuove sorprendenti peregrinazioni. Da segnalare la presenza di Edda Dell’orso (soprano di fama internazionale resa celebre – oltre che dallo stesso Trovajoli – anche da Morricone, Umiliani, Piccioni) che presta la sua voce per “C’eravamo tanto amati”.
Nel terzo ed ultimo (almeno per il momento) episodio della collana, Junkfood ed Enrico Gabrielli affrontano infine la musica di Ennio Morricone, forse il più celebre compositore di musiche per film di tutti i tempi. Lo spauracchio del Maestro, data la natura del progetto, ha aleggiato sull’intera iniziativa sin dal primo istante. Una figura ingombrante con la quale i cinque sentivano di volersi/doversi misurare, ma non prima di aver ulteriormente affinato le reciproche intese con il capitolo su Armando Trovajoli. Nello sconfinato repertorio dell’autore, la scelta ricade su tre brani alquanto eterogenei, con la celebre “Per un Pugno di Dollari” di Leoniana memoria introdotta dalla sinistra “Silenzio nel Caos” (tratta da L’Uccello dalle Piume di Cristallo) e la sconosciuta “Eat it!” dai sorprendenti echi Sabbathiani a chiudere il lavoro. L’approccio, riguardoso ma mai riverente, porta l’ensemble a rimaneggiare anche massicciamente i temi e gli arrangiamenti con materiale scritto ad hoc e piegandolo alle esigenze e alle istanze musicali dell’organico, dimostrando di aver assimilato la lezione dell’autore senza smarrirsi, riuscendo tenere ben strette le redini della musica e consegnandoci un lavoro personale e compatto, rispettoso tanto delle composizioni quanto del suono della band e del percorso che l’ha portata a quest’ultima – cruciale – sortita.
A giochi fatti, ciò che colpisce maggiormente è proprio l’incredibile coerenza dei tre episodi nonostante la diversa paternità delle composizioni e l’amplissimo ventaglio di situazioni e soluzioni che i musicisti mettono in campo all’interno della musica, che sfocia in un sound che esula sia dagli originali che dagli altri progetti dei singoli interpreti. Il quintetto riesce nel difficile compito di reggere il confronto con i modelli e contemporaneamente elaborare una propria poetica ed un suono autonomi, che rendono Italian Masters un’autentica chicca tanto per i fanatici delle musiche da film, quanto per i neofiti che approdano a quei quei lidi attirati dalle sirene di Gabrielli e Junkfood.

Credits

TRACKLIST VINILE

SIDE A

01_Silenzio nel caos da “L’UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO” (Bixio Cemsa Edizioni Musicali)
02_Per un pugno di Dollari da “PER UN PUGNO DI DOLLARI” (Universal Music Publishing Ricordi)
03_Eat It da “MANGIALA!” (C.A.M.)
04_Gassman Blues da “I SOLITI IGNOTI” (Edizioni LIUTO)
05_The Body da “IL CORPO” (Edizioni LIUTO)
SIDE B

01_Conflitti da “PROBLEMI D’OGGI” (Edizioni LIUTO)
02_Masquerade da “IL COMMISSARIO PEPE” (Universal Music Publishing Ricordi SRL/EMI General Music Publishing)
03_L’arcidiavolo da “L’ARCIDIAVOLO” (EMI General Music Publishing)
04_C’eravamo tanto amati da “C’ERAVAMO TANTO AMATI” (C.A.M. – West Edizioni Musicali)
CREDITS VINILE

Enrico Gabrielli (tenor saxophone, bass clarinet, transverse flute)
Paolo Raineri (trumpet, fluegelhorn, fx)
Michelangelo Vanni (electric guitar, acoustic guitar, keyboards, fx)
Simone Calderoni (electric bass, keyboards, fx)
Simone Cavina (drums, percussion, fx)

Special guest:

Edda Dell’Orso (vocals on “C’eravamo tanto Amati)

Recorded and Mixed @Vacuum Studio, Bologna by Bruno Germano, mastered by Carl Saff @Saff Mastering, Chicago. Music by E.Morricone/P. Umiliani/A. Trovajoli, arr. by Junkfood & Enrico Gabrielli

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