Vol 1 - L'orizzonte degli eventi

Mi chiamo Marco Degli Esposti, e L'orizzonte degli eventi è il terzo disco che pubblico con il mio progetto La Notte Delle Streghe. L'ho scritto, suonato e registrato fra Febbraio e Maggio 2020 nella mia casa-studio Happenstance Records fra le campagne di Mantova e Ferrara, sul fiume Po. L'unico contributo "esterno" che ho avuto è stata la Viola di Ambra Chiara Michelangeli nei brani Monumentale e Grano Electric Co. , e per la prima volta ho suonato e registrato io tutti gli strumenti.
L'orizzonte degli eventi è quella linea invisibile che delimita il campo di attrazione gravitazionale di un buco nero. Una volta attraversato non si può più tornare indietro, l'informazione viene catturata in dove spazio tempo e massa collidono in una realtà per noi impossibile da immaginare. Nessuno sa cosa accade all'interno di una singolarità, l'illogico diventa logico e i paradossi prendono vita.
Per me l'anno che stiamo attraversando è un continuo orizzonte degli eventi, ogni volta viene tracciata una linea oltre la quale non si sa bene dove si andrà a finire: è stato così in primavera, e pare che sarà così ancora.
Queste canzoni sono frutto di un lungo isolamento in una campagna deserta, fra volpi e fagiani, fra la nebbia e il fiume. Parlano di buio e paura ma anche di solidarietà ritrovata, di natura e cosmologia, di buchi neri e di come lavorare la terra, c'è un canto partigiano scritto per un 25 aprile passato alla finestra. Si canta chi finalmente nasce e si piange chi purtroppo se ne va.
Si tratta di un Volume 1, come fosse un lungo diario, che inizia per cena e finisce al sorgere del sole.