Descrizione

SAN LA MUERTE” Etichetta: Gas Vintage Records Release date: 14 novembre 2010 San La Muerte è il nuovo side project di Leo Pari e Renzo Fiaschetti. Un disco registrato quasi interamente in presa diretta tra Los Angeles e Roma, con l’anima verniciata dai colori del rock country e delle murder ballads, in onore del santo di tutti i reietti. Una sonorità viscerale che ci riporta indietro nel tempo, quando la musica si faceva sul serio, senza artifici, col cuore. "Lungo la frontiera si srotola perdendosi all’orizzonte la strada dei mercanti di anime. Trattano carne da macello senza udirne i lamenti. La vita che resta si racchiude in un canto" Dopo alcuni live tra l’Italia e gli U.S.A. ed un ep digitale, esce il 14 novembre 2010 per Gas Vintage Records l’omonimo disco d’esordio di San La Muerte, il nuovo side project dell’istrionico cantautore Leo Pari. La storia di San la Muerte inizia con Leo Pari e Renzo Fiaschetti che in un bar sulla borderline tra San Diego e Tijuana incontrano Mr. Even e Del Boia. Fanno serata. Si risvegliano molto più tardi, da soli, a Los Angeles, in una stanza di Motel sulla Lincoln, con un pò di cose da scrivere. E’ così che nascono dodici nuovi brani registrati tra Viale Marconi e il Sunset Blvd quasi interamente in presa diretta, che rivelano una band con l' anima verniciata dai colori del rock country e delle murder ballads. Il cuore dei ragazzi batte veloce sulle corse R'n'R che aprono l'album (Viva San La Muerte, Terra Sotto I Piedi) ma sa anche rallentare in onore della malinconia (The Donor, Roman Blues) e perdersi in ventose cavalcate acide (Il Richiamo, Ghost and Machines). Viva San La Muerte!! “Stavamo in una stanza del Pacific Motel a Santa Monica. L'odore dell'oceano che entrava dalle finestre luminose si mescolava a quello dei panni sporchi sparpagliati sulla moquette. – ricorda Leo Pari - Aria condizionata alta. Renzo stava sull'altro letto e strimpellava un blues di Skip James sull' acustica. A un certo punto si ferma e mi fa - ho il nome per una band: "San La Muerte". Allora facciamo la band- gli dico, - famo la band- mi dice. San La Muerte è quel santo che in Messico, e in altre varie zone dell'America cattolica-spagnola, viene adorato da tutti quelli che per lavoro rischiano la vita, dai reietti, da chi per un motivo o per l'altro si trova in equilibrio sulla borderline del baratro. Si dice che porti fortuna e che in qualche modo esorcizzi la morte. Io avevo un po’ di pezzi, lui pure, e anche se non sapevamo ancora come sarebbero venuti, i testi erano incompleti e le melodie da definire, eravamo certi di una cosa: avremmo fatto un disco di puro maledetto merdoso rock. Ci siamo messi subito a suonare il brano che poi sarebbe diventato "Viva San La Muerte" e ci siamo immaginati come sarebbe uscito insieme al Micheal e al Pezzolet, batteria e basso, birra e sigaretta, i nostri vecchi amici.... era nata la Muerte.” SUL WEB: myspace.com/wsanlamuerte - myspace.com/leopari

Streaming integrale dell'album su leopari.it

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