POSTUMI è l’album d’esordio di Loste, cantautore punk di Varese con un passato all’interno della storica scena punk di fine ’90 / inizio ’00 già chitarrista / collaboratore per le PornoRiviste e ex cantante/chitarrista dei Collettivo01.
Partendo da una forte esperienza personale, Loste racconta appunto i suoi “Postumi”: i postumi della fine di una relazione con conseguenti eccessi, momenti di depressione, rabbia, senso di inadeguatezza, gli effetti della solitudine, la mancanza degli amici, la falsità dei social e i contrasti di una società sempre più attenta all’apparenza e al momento, in un mondo comunque ancora scosso da guerre e disagio.
Per accentuare ancora di più queste contraddizioni, Loste presenta molti dei brani presenti nel disco in una veste giocosa e scanzonata, come ne “Le Bionde Fanno Male” dove si strizza l’occhio addirittura al reggaeton o in “Elevato Tasso”, primo tra i singoli presentati prima dell’uscita del disco in cui Loste ha iniziato a presentarsi dal vivo vestito come il famoso e feroce animale africano, famoso per essere il più “litigioso” del pianeta. Nel disco non mancano momenti più introspettivi, come in “Judy”, brano chiaramente ispirato al mondo twinpeaksiano, o che esprimono rabbia vera come “Lontano”, “La Terra è un Posto Bellissimo” o “Karma”; la ballad di “Postumi” è sicuramente “A-A-Amici Gatti”, proposta da Loste a inizio 2025 dopo l’avvelenamento del suo gatto, a cui era ispirata la stessa canzone. Da segnalare anche l’inserimento in tracklist di “Figlio di un cane”, cover del celebre brano di Ligabue scelto da Loste per le tematiche molto vicine a quelle del disco. Naturalmente il punk/rock made in Italy di fine 90/inizio 00 è alla base tutto l’album, mantenendo il fil rouge tra tutti i brani. La particolarità è però l’arrangiamento generale a cura di Antonio “Aki” Chindamo che ha stravolto i dogmi del genere creando ancora più contrasto e portando queste dieci canzoni a percorrere diverse ed articolate strade compositive tra reggaeton, folk sudamericano, musica africana, grazie anche alla massiccia presenza di tastiere e campionamenti, questi ultimi tutti composti in studio di registrazione con strumenti analogici originali degli anni ’80.

POSTUMI
Loste
Descrizione
Credits
Testi e musiche di Loste, eccetto "Figlio d'un Cane" di Luciano Ligabue
Registrato e mixato da Antonio "Aki" Chindamo presso Auditoria Recording Studio di Fino Mornasco
Masterizzato da Carlo Fath presso Virtuoso Mastering
Hanno suonato: Loste (voce, chitarra), Francesca Morandi (basso), Marco Mengoni (batteria), Aki (tastiere, campionamenti)
Album realizzato con il contributo di Nuovo Imaie
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