Watermouth

Watermouth

Louis DeCicco

2017 - Strumentale, Sperimentale

Descrizione

Watermouth è il primo cd solista di Louis DeCicco, registrato nel 2016 tra Berlino (dove il musicista vive da qualche anno) e le campagne di Benevento, la sua terra d'origine.

Il percorso che ha dato vita a Watermouth è iniziato nel 2015 grazie alla "riscoperta" del suo territorio di provenienza, il Sannio (nella provincia di Benevento, in Campania), e alle sue antiche pratiche rituali che sono state spazzate via dalla chiesa nel corso dei secoli.
Il luogo, famoso per le sue streghe (Janare), ha da sempre incarnato la resistenza di forme di vita alternative , in questo caso pagane, contrapposte alla norma.
Questo luogo ha suggerito all'artista un modo di vivere primitivo e spirituale, traducibile in una musica che fosse anch'essa rituale e liberatoria (arricchita nei live da una performance di teatro/danza) e che costituisse un personalissimo ritorno ai suoi " luoghi della durata " .

Partendo da una matrice sperimentale che è sempre di natura interiore e concreta, l'artista prende in considerazione e reinterpreta un background che và dalle melodie nordiche di
Bert Jansch alle distese americane di Ry Cooder, passando per la musica gnawa e le ballads jazz,
suonando ogni strumento in modo da lasciar schiudere un significato intimo e ipnotico all'ascoltatore, e guidandolo attraverso un trip psichedelico.

“Watermouth” - masterizzato da Martin Heyne degli Efterklang – è stato registrato tra Berlino (in una saletta-bunker nel centro di Kreuzberg), Ponte (in una casa in campagna in provincia di Benevento, non molto lontano dai luoghi in cui avvenivano i sabba) e in due residenze artistiche tenute da DeCicco con la perfomer Daniela Marcozzi: in una chiesa sconsacrata della Maddalena di Pesaro e presso S.Andrea di Conza, in una ex fornace, anche con il documentarista e fotografo Francesco Corbisiero.
(Ercole Gentile - VolumeUp)

Credits

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