Descrizione

“Luci” è l’album d’esordio della cantarpista molisana Luci. Una raccolta di canzoni che l’artista porta in valigia da diversi anni, alternate a brani più recenti. L’album incarna infatti l’incontro tra una persona fragile e spaventata con una versione più forte e consapevole di sé stessa. Per questo motivo il titolo dell’album porta il nome dell’artista stessa, perché ne racconta la storia, i suoi alti e bassi, il processo di trasformazione delle sue paure ed insicurezze in una lotta felice. Alcuni brani si rivolgono invece all’esterno ed usano un “noi” come soggetto, che nel corso degli anni Luci è riuscita ad interiorizzare e a sentire sempre di più.
Il fil rouge dell’album è il fascino che gli opposti esercitano di sull’artista, che analizzandoli più a fondo scopre che in realtà non esiste alcuna dualità, si tratta solo di un sistema che noi stessi creiamo per comprendere meglio la realtà e per schematizzare un mondo che schematizzabile non è. Anche per questo nella composizione grafica della copertina dell’album (realizzata da Michela Di Lanzo), appaiono elementi contrastanti, la morbidezza dei fiori vicino alla durezza delle ossa attorno ad un universo, rappresentato dal cerchio centrale.
«Con “Dal Principio”, “La semplice volontà” e “Anemone” mi osservo con uno sguardo sincero, ma forse un po' smarrito, e cerco di elaborare le mie emozioni e le mie esperienze di ragazza alla ricerca di sé stessa. Quando finalmente prendo il coraggio di guardarmi allo specchio e leccare via vecchie lacrime, prendono forma canzoni più aperte, piene di speranza verso un cambiamento in meglio che può partire solo da noi. Racconto la storia piena di coraggio di “Johanna”; scrivo una lettera a me stessa in cui mi ricordo di raccogliere quello che ho perso per strada e ricucirlo, chi se ne importa in fondo se si vedono le crepe tra i vari “Pezzi”, le possiamo sempre dipingere d'oro; mi arrabbio in “Che ore sono” per i facili giudizi. Troverete anche due inviti: uno collettivo a danzare con me “Il Bolero delle Mante” nel mare dei tropici, facendo dei tuffi maldestri di pancia; e uno più intimo, un invito a restare e accettare di amare sapendo di meritare di farsi amare con “Cinque metri di neve”.»

Credits

Testi e musiche: Luciana Patullo (eccetto "La semplice volontà", scritta e composta da ZinGiu dei Viito).
Prodotto, arrangiato e mixato da Aurelio Rizzuti al Cubo Rosso Recording di Roma.
Masterizzato da Fabrizio De Carolis nello studio Reference Mastering.
Musicisti: Luciana Patullo – Voce e arpa / Eugenio Timpani - Violino / Alfonso Bossone - Viola / Francesco Marini - Violoncello / Carlo Ferro - Tastiere e pianoforte / Stefano Di Matteo – Chitarra Acustica / Aurelio Rizzuti – Elettronica, Batteria / Flora Cavina - pianoforte

Artwork: Michela Di Lanzo

Label: Metatron
Edizioni: Metatron Publishing (Sugar Music Publishing per "La semplice volontà")
Distribuzione: Artist First

Un ringraziamento speciale a: Raffaella Tenaglia, Cristiana Gizzarelli e Claudia Riolo

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