Asincrono

Asincrono

LUIGI MARIANO

2010 - Cantautoriale, Blues, Pop rock

Descrizione

La gestazione del primo CD “ufficiale” (dopo i due amatoriali, incisi rudimentalmente nel 1998 e 2002,) parte da lontano e abbraccia 18 anni di vita e di musica, dal 1992 al 2010, scritta con furore tra Roma e il Salento, poi provinata di notte, accumulatasi via via prima in musicassette e infine in una cartella del pc.

Le registrazioni del disco “Asincrono” cominciano a fine gennaio del 2010, ad Albano Laziale, nel nuovissimo “Belair studio” di Alberto Lombardi, eccellente chitarrista, fonico e produttore artistico.

Scaletta variegata, piena di sfumature molto diverse e spiazzanti: quella ironica, quella politica, quella intimista: un disco sgusciante come un’anguilla.
Invece il disco ha avuto una pioggia di apprezzamenti: Premio Daolio citta' di Sulmona 2010, Premio Bindi 2011, Premio Lunezia nuove proposte 2011 (terzo posto), Premio Ciampi 2013, Targhe d'Autore Controcorrente per denuncia sociale e migliori testi.

Un disco che cambia d’abito e atmosfera a ogni traccia, agile, senza per questo perdere mai l’idea unitaria della personalità (pur multiforme) del suo autore, anzi esaltandone ogni sfumatura, zompettando continuamente dalla profondità alla leggerezza, dalla raffinatezza alla carnalità godereccia, dall’afflato d’emozione alla goliardata ironica adolescenziale, dalla commozione al sorriso. Perché la vita è così: asincrona rispetto a sé stessa, densa di contrasti, perciò in movimento, costante e ondeggiante, alternato e contradditorio.

Credits

Testi e musiche: Luigi Mariano
Produzione artistica: Alberto Lombardi
Arrangiamenti: Alberto Lombardi (con la partecipazione di Luigi Mariano)
Registrato, mixato e masterizzato da Alberto Lombardi presso il “New Belair Studio” di Albano Laziale (RM),
tra gennaio e aprile 2010
Foto: Francesco Maria Zinno (a teatro), Barbara Perillo (in esterna) e Gianni Donvito (in studio)
Grafica: ABAC Digital Studio


Hanno suonato, in modo asincrono:

Luigi Mariano: voce, chitarra acustica, armonica, cori
Alberto Lombardi: tutte le chitarre (elettriche, acustiche e classiche); tastiera e programmazioni; basso elettrico in “Il giorno no”, “Questo tempo che ho” e “Non ti chiamerò”; rhodes ne “Il giorno no”; percussioni; cori.
Marco Rovinelli: batteria
Pier Paolo Ranieri – basso elettrico in “Solo su un’isola deserta”, “Il singhiozzo”, “Il negazionista”, “Il solito giro di blues” e “Asincrono”,
Gianni Donnìgio Donvito– basso elettrico in “Canzone di rottura”, “Cos’avrebbe detto Giorgio?” ed “Edoardo”.
Michele Amadori: pianoforte in “Edoardo”, “Il solito giro di blues”, “Cos’avrebbe detto Giorgio” e “Non ti chiamerò”; rhodes in “Solo su un’isola deserta” e “Questo tempo che ho”,
Carmine Fanigliulo – viola in “Questo tempo che ho”, “Cos’avrebbe detto Giorgio?” e “Non ti chiamerò”,


Voci amiche:

Piji: recitato e seconda voce ne “Il giorno no”; cori
Francesco Spaggiari: seconda voce nello special de “Il negazionista”; cori
Marilena Catapano: seconda voce e cori in “Questo tempo che ho” e “Intimità”
Gabriele Ortenzi “Areamag”: seconda voce in “Solo su un’isola deserta”; cori
Chiara Morucci: seconda voce in “Asincrono”; cori
Daniele Sarno: seconda voce nella coda de “Il solito giro di blues”
Nicco Verrienti: seconda voce in “Canzone di rottura”
Giulia Led: voce del personaggio femminile in “Canzone di rottura”

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