Inner Space Poetry

Inner Space Poetry

Medùlla

2020 - Cantautoriale, Sperimentale, Elettronica

Descrizione

Inner Space Poetry, è caratterizzato da un sound oscuro, etereo, con sonorità dilatate e di ampio respiro, ma volutamente curate, pulite e raffinate. Il cantato si fa cupo, struggente. Nei testi emerge fortemente il concept della ricerca e del raggiungimento dell'amor proprio attraverso uno sguardo verso se stessi che si fa puro, limpido, privo di giudizio, che con coraggio discende nelle profondità dell'animo a fronteggiare i demoni che ostacolano lo sviluppo umano in ascesa. Il prendersi cura della propria persona, custodirsi, risuona in tutto il disco, insieme al lasciare fluire libera la personalità, senza etichette e definizioni limitanti che risulterebbero forzature riduttive della persona. L'essere umano è dipinto come un progetto in costante svolgimento ed evoluzione che è sempre possibilità d'essere qualcos'altro, senza mai essere definito e finito, che non può essere rinchiuso in logiche oppositive e dicotomiche, perché è incoerente e contraddittorio intrinsecamente, perché è in potenza qualsiasi cosa, ma di fatto mai nulla una volta per tutte. Un progetto che dà senso al mondo, perché il mondo di per sé un senso non lo ha. Riecheggia il tema dell'auto-accettazione, ma con focus specifico sull'essere compagnia forzata di noi stessi, cioè compagni inscindibili dalla nascita alla morte con cui convivere forzatamente e con cui è meglio intrecciare un legame d'amore e rispetto per poter vivere serenamente in generale

Credits

Medùlla: Voce e Testi
Marco Compagnucci (Sub Noir) : Composizione e Produzione
Ovors (Weronika Maria Izdebska): Album Cover
Rec, Mix e Master presso Homa Studio (Torino)

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