Pugni allo stomaco é un inno alla nostalgia.
Martina la osserva e l’analizza, rendendosi conto di come il “potere nostalgico” sia capace di romanticizzare ogni momento, anche quelli brutti, purché facciano parte del passato.
Si sofferma in particolare sui primi amori, quell’amore adolescenziale, in cui si é ancora infantili e spesso ci si comporta come se il cuore dell’altro fosse un giocatollo, come se si stesse giocando con le emozioni dell’altro per puro divertimento. “Mani incrociate, o mani sul fuoco?”
Immagini e sonorità che fanno viaggiare e che riportano a quei ricordi che rimangono impressi nella mente, che colpiscono forte ogni volta, come un pugno allo stomaco.
Il pezzo é stato scritto, prodotto, mixato e masterizzato da Martina, nel suo home studio.
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