Descrizione

Max Aloisi Trio è una band italiana, con base a Pescara, di rock, blues, psychedelic-funk, fondata da Max Aloisi, chitarra e voce del trio, che da quasi trent’anni si esibisce con il suo progetto solista o in trio sui palchi di mezzo mondo. Influenzato musicalmente da personaggi come Jimi Hendrix, Robert Johnson, Albert King, Jimmy Page, Wes Montgomery e molte altre leggende, Max Aloisi vive per svariati anni fuori dall’Italia e questo porta la band a subire una serie di cambi di formazione fino a quando, tra il 2008 e il 2009, trova finalmente, in Indonesia, una sua identità e stabilità che la porta a pubblicare il primo album intitolato Blues Machine.
Il successo è immediato e il trio comincia ad esibirsi nei locali e festival più conosciuti dell’Indonesia.
Nel 2010 il Max Aloisi Trio registra due singoli “Promise Of Freedom” e “Wings On My Shoes” che aprono le porte ad un tour oltreoceano. Nel 2012 Aloisi si trasferisce a Londra dove si esibisce in diversi Club e festival, incluso il Glastonbury. Negli anni a seguire continua a viaggiare: Paesi Bassi poi a Cipro fino a quando, nel 2020, torna in Italia e registra, insieme al batterista Alex Paci e al bassista Lou Thor, il nuovo album intitolato appunto Max Aloisi Trio.
L’idea di fondo è quella di portare alla luce un certo sound d’altri tempi arricchito da sonorità più contemporanee che uniscono stili diversi a un ritmo ballabile di derivazione funk.
Il nuovo lavoro si compone di nove tracce dove si fondono sonorità funk, rock, blues e si mischiano con un sound vintage rivisitato. La tracklist apre con “Free” dove troviamo pensieri, elucubrazioni e un’analisi ipotetica su un’immaginaria zona franca autogestista. Il tutto nasce dalla consapevolezza che qualcosa non funzioni all’interno della nostra società e che spesso si viva la realtà in modo errato. Questo brano auspica ad una sorta di risveglio spirituale che ci porti a vedere le cose in maniera differente. Nella seconda traccia “I Had a Dream Today” si affronta il tema della lontananza in un rapporto di coppia e ci si interroga su eventuali soluzioni. “This World”, traccia numero tre e singolo che ha anticipato l’uscita dell’album, è una considerazione “fantascientifica” del mondo e della realtà partendo da un punto di vista soggettivo, individuale, per arrivare a riflessioni più globali e oggettive. Di base c’è l’idea che le persone, anche se di etnie diverse, sono uguali e vivono in un mondo che, in alcuni momenti, sembra impazzito. Si prosegue con “Rosko”, viaggio strumentale ispirato alla saga “The Dukes of Hazzard”. “Ready To Go” invece è un’analisi fantasiosa della società dove tutto sembra andare bene ma è solo un’illusione. La traccia sei è “Old Frank” perchè in ogni film che si rispetti c’è un Frank. Personaggio immaginario o racconto autobiografico? Frank torna a casa dopo diversi anni. “Wake Alone” si ricollega alla traccia numero due ed al fatto di vivere una relazione di coppia a distanza. Molte volte, in questa situazione, ci si sente soli perchè la persona che si ama è a chilometri di distanza da noi. Un viaggio onirico nel camper di Alex è “Hymer-Mobil”. La tracklist dell’album Max Aloisi Trio chiude con “Lonely Wolf”, una sorta di sfogo da parte di qualcuno che rimprovera poca attenzione all’interno di una relazione. Echi di solitudine e lontananza.
Il duo che accompagna Max Aloisi, in questo nuovo lavoro, è composto dallo storico collaboratore e amico Alex Paci, abruzzese, che durante la sua carriera di batterista suona e registra musica con diverse formazioni e da Lou Thor, bassista appassionato di musica e dj, che accetta di entrare a far parte del progetto spinto dalla sua stima per Aloisi che considera tra i chitarristi blues più ispirati e competenti al mondo.

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