Michele Bonomini - Costellazioni di atomi testo lyric

TESTO

COSTELLAZIONI DI ATOMI

Lui, l’essere sincero
Che disse agli astri “mi fate arrossire”
Lui, l’essere sincero
Che prese tra le mani il sole
Per fare un poco di luce
A chi luce non aveva
Porgendo quel poco di sole
A chi luce chiedeva

Seduto ai bordi della strada
Parlava insieme agli uccelli
Che ritraevano nella volta celeste
I lineamenti del buon Dio
I rombi confusi delle macchine
Ed il frastuono del giorno
Ricordavano la corsa feroce del suo tempo

Diceva tutto ciò che voleva
Affascinato dai colori
Ed i cani morbidi ridevano
Ed i gatti vagabondi danzavano
Concentrazioni di atomi diversi
Nell’universo infinito dispersi

Si nascondeva giorno dopo giorno
A bocche mute di canto
E poi si gettava lontano
Tra i rami sovrapposti dal vento
L’essere integro e sincero
Che immaginava il volto di Dio
Stringendo una colomba tra le braccia
Spogliato tra le nubi del giorno

L’essere sincero e l’espressione
Che non chiese mai di vedere
Oltre il telo del crepuscolo
Baciando i destini abbandonati
Storie di atomi dimenticati
Nell’universo infinito tornati