Descrizione

Venerdì 17 gennaio 2020 è stato pubblicato “Obliquus experience”, il nuovo Ep dei salentini Nakbyte che tornano alla ribalta con 4 tracce di matrice electro rock tra distopia e sperimentazione.
L’Ep è prodotto dalla Seahorse Recordings di Paolo Messere ed è stato anticipato dalla pubblicazione del video singolo “Obliquus”.

Il progetto Nakbyte nasce nel 2013 ed è costituito da Marco Cesari, Daniele Gatto e Pierluigi Greco, e si propone di affrontare artisticamente alcuni aspetti della contorta relazione uomo-digitale tra cibernetica, privacy, social networking e nuove guerre.

Il nome scelto dalla band viene dall'unione di “Al-Nakba”, “catastrofe” in arabo-palestinese, e “byte”. Esige emozionare, informare, riflettere con l’ascoltatore sul contemporaneo, sull’umano, sull’assoggettamento, sul dominio e molto altro. Sistemi di controllo informatico sempre più sofisticati: la privacy, l'innovazione concernente armamenti e nuovi sistemi di offesa e controllo, le cyberwar, l’hackeraggio, l’iper-connessione che distrugge la reale condivisione del sentimento, dell’emozione, sono solo sinteticamente i temi al centro dell’interesse compositivo dei Nakbyte.

La band propone una performance sperimentale, sia musicale che visiva, unendo le identità artistiche dei componenti in un mix audio-visivo ricercato. I componenti del progetto presentano un live electro-rock impetuoso, costituto da brani musicali supportati da sequenze audio, synth e suggestivi interventi visivi. La performance è contraddistinta da continuità esecutoria e dal forte impatto sonoro.

«Siamo convinti che la “rete”, intesa come trappola, ci renda sempre più vulnerabili, sempre più deboli e meno predisposti all’organizzazione politica, alla critica, ad una consapevolezza individuale ed autentica, riducendo le occasioni di costruzione di una coscienza politica. Essa appiattisce ogni uomo al fine di creare una nuova schiavitù. Crediamo che le volontà reali dietro l’utilizzo delle tecnologie di rete e dei social network non siano per l’unione dei popoli all’interno di dinamiche volte alla conoscenza reciproca, non siano per il reale scambio di opinioni, per l’intercultura, per l’informazione libera, per la riduzione delle distanze geografiche e culturali, per l’incremento delle comunicazioni ma, al contrario, ad un prezzo molto alto per la dignità dell’essere umano, per il potere politico, economico, per il controllo sociale. Nakbyte intesa come “catastrofe informatica” è simbolo della nostra resistenza».

TRACKLIST
1. OBLIQUUS
2. REVOLUTION
3. SCUTI CRASH
4. TURTLES

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