Restless Roots

Restless Roots

nero deep

2016 - Trip-Hop, Elettronica

Descrizione

Restless Roots è l’ EP d'esordio dei Nero Deep, formazione udinese che prende il nome dal punto più basso della Fossa delle Marianne. Ispirandosi a questo luogo inaccessibile all’essere umano nasce un viaggio fatto da un continuo scambio di prospettiva tra suono e realtà, lucida follia e disordine emozionale.
Concepito e realizzato a Udine, Restless Roots propone sonorità che si avvicinano al Trip Hop mescolando i cliché del genere con contaminazioni che arrivano a lambire i suoni post rock, elettroniche, fino alla dub.
Definire un vero e proprio genere in cui etichettare il disco è difficile; si spazia da brani che collocabili tra i Massive Attack e i This Will Destroy You con spruzzate di batterie elettroniche amalgamate a rumori e suoni ambientali. Questo non è un difetto, ma la precisa volontà dei componenti della band che mettono sul piatto la loro esperienza musicale proveniente da diverse tipologie di ascolti.
I brani entrano nell’intimo dell’ascoltatore, accompagnandolo nell’evocazione di immagini che spaziano da onde che s’infrangono sui fiordi norvegesi fino a visioni e labirinti mentali che evocano scenari dalle atmosfere gotiche, profonde come può essere l’animo umano.
Tutto quello che vediamo, quel che sembriamo non è che un sogno che dentro un sogno canta la voce di Giulia citando una poesia di Edgar Alan Poe.
Il 24 giugno è uscito il video di Induction, primo singolo ufficiale estratto e girato da Breaking Schemes, che tra atmosfere lynchiane e altre citazioni, ripercorre il tema dell’ipnosi e che potete trovare all’indirizzo youtu.be/2u6jQfUvOgw

Credits

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