Il Bollettino di venerdì 22 settembre

Le migliori uscite della settimana scelte dalla redazione di Rockit

Il ritorno di Appino da solista dopo 8 anni, Ariete sempre più portavoce della Gen Z, il tramonto al contrario di Ibisco e la notte misteriosa dei Leatherette. E ancora Bud Spencer Blues Explosion, Tropea, Svegliaginevra, Archivio Futuro, Marco Fracasia, Il Mago del Gelato, Marta Tenaglia: scopri tutto il meglio della nuova musica nel nostro bollettino del venerdì!

Disco della settimana: Ariete – La notte

Il secondo disco di Ariete parla ancora e sempre di più a una generazione tormentata da quello che potrebbe essere il futuro, perché riesce a squarciare la notte col respiro del pop, della dance e dei pianoforti che possono commuove anche i cuori gelidi e ultratrentenni.

Appino – Carnevale

8 anni dopo l'ultimo disco da solista, Appino anticipa il suo prossimo, ambizioso album con Carnevale: in mezzo alle maschere e alla confusione il cantautore si trova a fluttuare nascosto, cercando di afferrare questo attimo per conservarlo dentro di sé.

Ibisco – Albanera

Un crepuscolo che sorge da est. Albanera è un risveglio lento, dove le prospettive si ribaltano e trovare in ogni fine un inizio da cui ripartire, mostrando come anche nel mezzo del dolore si possa trovare un modo per risalire e trovare la propria strada.

Il Mago del Gelato – Stracciatella

Il Mago del Gelato sa essere croccante e morbido al tempo stesso. Stracciatella è un turbinio afrojazz che avvolge sin dai primi secondi, per poi lasciarsi ammaliare dai sussurri di voci effettate e rituffarsi nel groove con ancora più enfasi.

Leatherette – Fade Away

La furia dei Leatherette lascia spazio a una ballata fumosa e oscura, che solo poco a poco diventa sfogo: Fade Away si muove con passo cadenzato e misterioso nella notte, in bilico tra ciò che è reale e ciò che è virtuale.

Lüzai – Uzay

"Spazio". Questo è il significato turco della parola Uzay, da cui la stessa Lüzai ha preso il suo nome d'arte: così il suo primo ep diventa un contenitore di emozioni, prima rinchiuse e poi lasciate libere di investirci in faccia su produzioni elettroniche di grande varietà.

Marco Fracasia – Mamma e papà

Le rassicurazioni di cui si ha sempre bisogno, anche se si che non possono arrivare. Marco Fracasia butta fuori un fiume di emozioni nervose in cui è facile annegare, per urlare al mondo l'insopportabile insicurezza che gli stringe lo stomaco.

Marta Tenaglia – Redemption/Incendio

Colpi elettronici che diventano un fuoco crepitante che può ardere il nostro animo: Redemption/Incendio è una rabbia che non passa per il rumore, per i silenzi e l'intimità, fino ad aprirsi a ventaglio e risvegliare dal torpore il nostro cuore ferito.

Dischi

Alice Caronna – In piedi: Il secondo album di Alice Caronna affronta gli errori del passato per darne un nuovo significato, lasciando che il suo pop elegante ci guidi verso una nuova consapevolezza.

Human Colonies – Kintsukuroi: Frammenti di dream pop, noise e garage rock compongono i tasselli delle nostre emozioni stravolte, senza mai lasciarci capire cosa aspettarci dal futuro.

Japaneseghostarmy – Abbey pazienza: Il duo napoletano porta la sua prospettiva in mezzo a un mondo senza un punto di riferimento stabile, lasciando che il suo alt rock scacci le insicurezze che ci circondano.

Möly – Vivere a digiuno: La fame di vita di Möly passa in rassegna esperienze meravigliose come momenti difficili, condensando tutta questa intensità in un pop capace di cambiare volto e stimolare a ogni passo.

Nicola Marotta – La notte degli Oscar: Cinque tracce che diventano film mentali, per un percorso in cui la solitudine dell'inizio lascia spazio a una nuova speranza, lasciando intendere che si può sempre credere in un lieto fine.

Sandro Mai – Esiste ancora la spensieratezza?: Sandro Mai si interroga sul tempo e su come tutto possa cambiare in un attimo, fuori e dentro di noi, per ritrovare sempre nel presente un appiglio di felicità.

Sunken – Core core: L'ep d'esordio di Sunken spazia tra house, synthwave, trance e molto altro, come a fotografare un momento preciso della sua vita, dove tutte le emozioni sono amplificate al massimo.

Singoli

Archivio Futuro – Buio universale: Il collettivo Archivio Futuro parte da una citazione di Umberto Galimberti per portarci dentro la gelida consapevolezza della nostra mortalità, in un universo troppo grande per essere calcolato.

Bud Spencer Blues Explosion – Insynthesi: L'ultima anticipazione del nuovo disco del duo è un trip allucinogeno di chitarra e batteria, con i suoni che si sfaldano e ricompongono di continuo, partendo dal garage e finendo dritto nel tessuto neuronale.

Cassio – Marti: Cassio canta un momento complicato come la fine della tossicodipendenza attraverso un brano acustico dall'anima emo-punk, con tutto il dolore di chi si trova ai piedi dell'inferno e non capisce se ne sta uscendo o se ci sta entrando.

CousCous a colazione – Conquista: Su un morbido sound dalle venature soul il canto italo-portoghese dei CousCous a colazione diventa un invito a non mollare mai, mantenendo sempre lo sguardo fisso all'obiettivo.

Eva Pevarello, Danno – U carea: Eva Pevarello scava nelle sue radici per capire in che direzione andare, trovando lungo il percorso le barre di Danno a dare un tono ancora più cupo all'atmosfera. 

Guatemala – Bravi tutti: Il mondo della musica visto con occhio ironico dai Guatemala, come se fosse un grande discount pieno di prodotti scadenti in offerta, per cercare invece di ritrovare un senso di comunione nel fare arte insieme.

Il Maestrale – Medea: Il Maestrale comincia un viaggio verso le radici del Mediterraneo, inseguendo una delle tragedie più note dell'antica Grecia sui colpi cupi e incessanti di un tamburo.

Kevin Mopao – Big Nyama: Kevin Mopao ritorna agli episodi del passato che hanno segnato il suo percorso fino a qui, lasciando scorrere barre crude e autobiografiche sulle trame cupe della strumentale.

LeUltimeParoleFamose – Lucirosse: Una melodia soul che taglia il cielo al tramonto di Roma, per sfogare tutte le proprie difficoltà e cercare un abbraccio di conforto in mezzo alla confusione.

Palinurus – Castagne: I Palinurus rivivono una serie di ricordi da conservare con cura, da recuperare nei momenti in cui la malinconia ci coglie di sorpresa per renderla meno grigia.

Samuele Cyma – Non scegliere: Samuele Cyma canta in un momento di paralisi, dove tutto sembra andare al rallentatore, per mostrare quanto poco bastasse per cambiare le cose senza che fossimo in grado di farlo.

Santamarea – Acqua bagnami: Il nuovo singolo dei Santamarea è un grido disperato che fa tremare la città, una richiesta d'aiuto che diventa sempre più travolgente e che squarcia il cielo tremando di speranza.

Svegliaginevra – Gelatai: Un addio tra due persone che si scioglie dolcemente, lasciando un sapore strano in bocca, con una melodia delicata dove scorrono momenti malinconici e la tenerezza dei ricordi più belli.

Tropea – Gallipoli: I Tropea cantano i desideri di una generazione che sembra non poter più permettersi neanche di sognare, immergendosi in un'estate che non hanno mai avuto e che non fa che amplificare il vuoto che si trova tutto intorno.

Ventidue – VeneziaVenezia vista dagli occhi di Ventidue diventa una città di passaggio, in perenne bilico tra ciò che si lascia con una partenza e tutto quello che si può scoprire una volta mollati gli ormeggi.

Vergo – OMD: Vergo anticipa il suo prossimo ep con un singolo ricco di tensione sessuale, dove l'intensità di un incontro casuale mostra uno spiraglio dentro la fragilità interiore di un protagonista travolto dalla passione.

---
L'articolo Il Bollettino di venerdì 22 settembre di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2023-09-22 10:30:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia