La data fatale è il primo marzo: da quel giorno Google spingerà ulteriormente sull'acceleratore del controllo delle informazioni dei suoi iscritti.
A partire da quel giorno Google seguirà il percorso dell'utente all'interno di tutti i propri servizi, personalizzando la pubblicità. Ovvero: cercate "Il Teatro degli Orrori" all'interno del motore di ricerca? Non appena aprirete la vostra casella Gmail potreste trovare pubblicità del loro nuovo disco, oppure all'interno di YouTube avrete delle loro canzoni tra i video consigliati.
Ad annunciarlo è il Washington Post, che indica quali saranno i vantaggi per Google, ovvero una semplificazione generale di tutto il meccanismo di gestione dei profili e della privacy. Finora, infatti, ogni servizio aveva delle proprie regole e non comunicava con gli altri siti di casa Google. Adesso, invece, tutto viene riunito sotto un unico cappello di condizioni e regole.
Nei fatti, dunque, non sarà un mutamento epocale: si tratta solo dell'adeguamento delle norme alle acquisizioni compiute negli anni da Google. Quello che fa più discutere è il fatto che gli utenti non potranno dire no al cambiamento, che verrà semplicemente notificato loro attraverso una e-mail e un annuncio pubblicato sui vari siti di Google.
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L'articolo Google e la privacy, cambiamenti in vista di Redazione è apparso su Rockit.it il 2012-01-25 00:00:00
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