Di che cosa parla "Smog": il track by track di Giorgio Poi

Un disegno e alcune parole per ogni canzone di "Smog", ecco come si spiega Giorgio Poi.

Tutte le illustrazioni sono di Giorgio Poi.
Tutte le illustrazioni sono di Giorgio Poi.

Dopo una lunga intervista video, concessa in un parchetto dimenticato nel mezzo dello smog di Milano Sud, Giorgio Poi ci ha raccontato ogni canzone del suo nuovo album, "Smog", con un disegno e alcune parole, dosate e precise, come solo sa fare lui. Per entrarci ancora di più.

 

Non Mi Piace Viaggiare

Sicuramente tra i titoli delle mie canzoni è quello che rivela di più del contenuto del pezzo. In effetti la penso davvero così: l’idea romantica del viaggio sfiorisce sotto la brutalità dei mezzi di trasporto, di cui la canzone vuole esaltare gli aspetti peggiori. In realtà la mia ostilità non è rivolta esclusivamente ai mezzi di trasporto, ma alla stessa idea del viaggio. A me non piace viaggiare, però mi piace trasferirmi.


Ruga Fantasma

Parla di uno che non si ricorda praticamente nulla di una persona con cui stava, a parte un dettaglio minuscolo: una piccola increspatura all’angolo della bocca che affiora col trascorrere della primavera.

 

Solo Per Gioco

E’ la prima canzone che ho scritto per questo disco, è figlia di un tempo strano in cui avevo finito il primo album ma non era ancora uscito. Inizialmente la immaginavo cantata da una donna, poi l’ho tenuta per me.

 

Stella

Stella più che una canzone è un catalogo di equivoci. E’ dedicata a chi capisce tutt’altro, a chi non se n’era accorto e a chi credeva che Donato fosse il nome del cavallo. Per veri fra-intenditori. 

 

Napoleone

Canzone dell’incertezza. L’idea del ritornello (e del titolo) era che “napoleone” fosse un grado di pazzia, tipo quelli che credono di essere Napoleone, quindi pazzo-napoleone è come dire matto-scocciato.

 

Vinavil

Parla di quella tristezza che prende alcune persone quando fa molto caldo. Non so quanto sia diffusa, però a me succede.

 

Smog

Dà il titolo al disco, anzi no, il titolo c’era già e il pezzo è venuto dopo. Cercavo la versione musicale di questa parola.

 

Maionese

Canzone sugli intoppi, sugli incidenti di percorso e sugli imprevisti. All’inizio del pezzo c’è una persona a una festa in cui va tutto storto. Immaginavo una cena in giardino con promesse infrante di cremosissime maionesi (poi pericolosamente impazzite) e drink annacquati da forti temporali. Poi succedono altre cose difficili, ma il ritornello è un piccolo mantra di accettazione delle avversità.

 

La Musica Italiana

Parla di qualcuno che lascia l’Italia rincorrendo un altrove che sfugge sempre, e che alla fine diventa l’Italia stessa, appena è lontana. Ringrazio il mio amico Calcutta per avermi aiutato in questo inseguimento senza soluzione.

 

---
L'articolo Di che cosa parla "Smog": il track by track di Giorgio Poi di Giorgio Poi è apparso su Rockit.it il 2019-03-19 11:31:00

COMMENTI

Aggiungi un commentoavvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussioneInvia