Nicola Lonato - Quando viene sera testo lyric

TESTO

Quando viene sera
Testo e musica: Nicola Lonato

Lasciami fare, lasciami cantare
portami in giro, voglio proprio vedere,
che c'è Giacobbe a litigare sul fiume
tutta la notte per tirare la fune
e tutto il giorno per contare la sabbia
a cercare di forzare la gabbia
perché il padrone paga bene e in contanti,
ma il sole scotta e i casi son tanti.

E quando infine viene sera
c'è chi prega c'è chi spera di esser qua.

Quel vecchio genio di Napoleone
ruba ciliegie senza farsi vedere,
gioca a Monopoli col figlio del prete
lui gestisce bene gli scandali in rete, ma
è troppo tempo che non esce di casa
e chissà quanto che non vede la strada,
gli manca il polso della situazione
e non capisce perché provi dolore.

E quando infine viene sera
c'è chi ruba c'è chi spera di esser qua.

E quando infine viene sera
c'è chi prega c'è chi spera di esser qua.

Politicamente neutrale,
sobrio ed impegnato,
ridi con quell’aria curiale
che non ha età.

Adesso piantala, lasciami andare
mi da fastidio quel tuo modo di fare,
vuoi progettare in modo intelligente,
ed insegnare la vita alla gente, ma
il re è nudo e nessuno lo vede
il tempo è giunto e nessuno ci crede,
è come tutto sospeso nel mentre
è come un lieve sapore di niente.

E quando infine viene sera
c'è chi grida c'è chi spera di esser qua.

E quando infine viene sera
c'è chi ruba c'è chi spera di esser qua.

E quando infine viene sera
c'è chi prega c'è chi spera di esser qua.