TESTO
Piumino col cappuccio e sono pronto per la guerra
Che il male è radicato proprio come Kurtz in Vietnam
Cresci con la paura, ma se nasci nella merda
Sto bullo quanto dura se c’ho in mano una Beretta
Riti propiziatori come una segreta setta
Sto pezzo è cucinato troppo Flow senza ricetta
Voglio la vetta culo al caldo e piedi comodi
Scappo su una Navetta che sto mondo pare Cloverfield
Guarda mamma
Non ho i soldi in tasca
Solo tanti vizi con cui già riempio la pancia
Pausa
Non c’è sforzo che ripaga
Troverò ristoro con un piede nella bara
Nivra come va?
Chiedi come va
Questa luce Chiara già perde di intensità
Dentro al club ho due soci e quattro fan
Penserò domani a tutto ciò che mi mancava
Quello che racconti è inventato
Tu che vuoi l’America non sembri Bennato
Puoi fare il capitano, ma col cuore ibernato
Ovunque capitiamo in giro è un colpo di stato
Fuori tutta la notte vedo certe cose ai limiti
Torno talmente fatto che sbatto a tutti gli stipiti
Gonfio con gli occhi lividi
Sotto gocce di Vicodin
Bambini fanno crimini
Vendon morte nei vicoli
Nella testa sibili
Non ho pensieri frivoli
Tranne fare i soldi sin da piccoli
Mi annullo per sconfiggermi
Mi alleno per convincerli
Così mi accetteranno pure quando sarò ai minimi
Se mi svendo uccidimi
Guarda mamma
Non ho i soldi in tasca
Solo tanti vizi con cui già riempio la pancia
Pausa
Non c’è sforzo che ripaga
Troverò ristoro con un piede nella bara
Nivra come va?
Chiedi come va
Questa luce Chiara già perde di intensità
Dentro al club ho due soci e quattro fan
Penserò domani a tutto ciò che mi mancava
Che cazzo pensavi, la mia merda fosse weak?
Ora non riesci più a dormire e non è colpa dei tuoi trip
Siamo la cosca gli hashishin
e se vuoi farci il beef
Prendi il cazzo in bocca come Charlie Sheen
Grazie al cazzo che non rientro nella media
Io sta merda l'ho mangiata a colazione pranzo e cena
Ci divento scemo a raccontarti i retroscena
Una botta che non scende, una cotta che non scema
È una tragedia greca
Come tsipras e la feta
Come le rovine e le olive di Mario Brega
E tu balzi dalla sedia perché ho un flow che ha fatto i danni di Al Qaeda
E tra vent'anni è nei programmi in accademia
E c'è chi per averlo manco pagherebbe
Finirebbe sotto un treno
Perché ho un flow che è trenta gradi sotto zero
Piscio fuori dalla tazza hai colto in pieno
Fino al giorno in cui non faccio il botto e fotto il mondo intero
E mi è rimasto da pregare solo un karma tempestivo
Se dio sarà restio
Farò Restivo
Finché il nome nel tuo block sarà hot, sarà estivo
Finché un lunedì feriale sarà un lunedì festivo
Finché gli occhi con cui menti avranno sguardo inespressivo
Non è che so cattivo
È che mi sto adattando ad un environment meschino
Col cazzo che mi stiri, ce l'ho in mano il mio destino
Ad ammazzarmi sarà il cancro che respiro
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Premi play per ascoltare il brano Luce Chiara di Nivra:
CREDITS
Autori: Vinicio Argirò, Federico Malgeri
Compositore/producer: Davide di Santo
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Luce Chiara si trova nell'album Luce Chiara uscito nel 2025 per Virgin Music.

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L'articolo Nivra - Luce Chiara testo lyric di Nivra è apparso su Rockit.it il 2025-05-23 17:27:46
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