Punk for introverts

Punk for introverts

Novanta

2023 - New-Wave, Post-Rock, Shoegaze

Descrizione

Esce il 29 Settembre per Factory Flaws “Punk For Introverts” - il nuovo album dei Novanta che tornano con un progetto punk per gente introversa dal sapore estremamente romantico, sette tracce che racchiudono un intero mondo e creano la colonna sonora perfetta per accompagnare gli ascoltatori nella stagione autunnale.

Cinque tracce inedite che si aggiungono a due già uscite nel corso dell’anno: “Forever” e “Magic Youth”.

“Volta” è la focus track di “Punk For Introverts” e vede la partecipazione del duo italo-canadese etti/etta. A proposito di “Volta” il gruppo racconta che “La prima versione strumentale venne fuori durante il lockdown del 2020 e inevitabilmente risentiva di quella quotidianità blindata e senza sbocchi: era un vortice di distorsioni continue che scavavano tra frequenze testarde e spaventose dall’inizio alla fine. Era una roba cupissima e assordante, qualcosa a cui non riuscivamo a dare compiutezza. Per provare a dare una svolta al brano ci siamo così rivolti un anno più tardi a un misteriosissimo duo italo-canadese chiamato etti/etta”. Il loro è un shoegaze futuribile e notturno, qualcosa di unico nel loro genere. Con la voce di Raffaella e il synth di Marcus la canzone si è ribaltata, da claustrofobica è diventata sconfinata, onirica, vertiginosa. È un crescendo dream pop in 5/4 in cui c’è tutto quello che amano i Novanta: le accordature sbagliate, i pedali settati male, gli amplificatori prossimi al collasso. “Perché noi, per citare gli Adorable, siamo contro la perfezione”.
etti/etta spiegano “Manfredi (leader e chitarrista dei Novanta) si è dimostrato un amico per noi, ha sempre creduto nella nostra musica e quindi siamo stati molto felici di collaborare al loro progetto. È la nostra prima collaborazione, un processo molto diverso dal nostro solito musicalmente parlando, ma siamo davvero contenti del risultato. Si possono sentire entrambi i nostri sound in Volta”.

Il mantra di “Punk For Introverts” è qui non si poga, si sogna. L’album rappresenta infatti un manifesto che si snoda tra emotività e malinconia ballabile creata da una musica che vuole essere empatica e accogliente per chi ama il punk, il dream pop e lo shoegaze.
I Novanta a proposito dell’album: “Ha avuto una lavorazione lunga più di due anni: è composto da brani che nel corso del tempo hanno cambiato forma, tono, decibel e intensità. Inizialmente tutto aveva un suono cupo e molto claustrofobico. Col tempo abbiamo capito che bisognava allungare gli arrangiamenti, renderli da un lato più astratti e d’atmosfera, dall’altro più concreti e brucianti.”

Credits

All the beautiful noise was made possible by Agostino Financo Burgio (drums), Antonia Chiara Ciancaglini (bass, synth, backing vocals on tracks 3 & 4), Manfredi Lamartina (guitar, synth), Francesco Lucà (bass on track 5, special guitar on track 7), Giuseppe Musto (synth).

All songs performed by Novanta and written by Manfredi Lamartina, except "Forever" written by Lamartina & Gioia Podestà (vocals by Gioia Podestà), "Magic youth" written by Lamartina & The Sensitive Club (vocals by The Sensitive Club), "Survive the sea" written by Lamartina, Musto & Francesca Saracino (vocals by Saracino), "Volta" written by Lamartina & etti/etta (vocals and synth by etti/etta).

Produced by Francesco Lucà (The Backlash) and Novanta, recorded & mixed by Francesco Lucà at RBS Studio, Cormano (Milan, Italy) between june '22 and february '23; vocals on tracks 2, 3, 6 (and synth on track 6) recorded respectively by Federico Costanzi, Ben Moro and etti/etta; mastered by Andrea De Bernardi at Eleven Mastering.

Artwork by Ilaria Sponda.

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