OVERTURE

OVERTURE

Overtureprog

2018 - Progressive

Descrizione

Il 9 Marzo 2018, dopo una lunghissima gestazione, viene finalmente pubblicato il primo disco omonimo della band.
Si è deciso di utilizzare "Overture" come nome del disco, per rifarsi a quella che era la funzione dell'overture nell'ambito musicale colto, e cioè di apertura, inizio di un'opera, nell'auspicio di avere in seguito altri lavori firmati a nome Overture.
Le fasi di composizione dei brani hanno inizio già nel 2010 e, a causa di varie vicissitudini (cambio formazione, impegni musicali collaterali ecc..) continueranno fino a Dicembre del 2015, data di inizio delle registrazioni.
Anche la fase di registrazione e lavorazione (mixaggio e mastering) richiederà parecchi mesi. Questo però permette di lavorare meglio sui particolari e sulla qualità generale della parte musicale.
Tutte le fasi che riguardano l'audio (registrazione, mix e mastering) sono state curate dal gruppo (Samuele desogus, in particolare, ha lavorato al mix e al mastering col supporto degli altri componenti), la parte grafica invece, è affidata a Mauro Mondiello.

La track list comprende cinque brani più un intro.

Intro
Lux et Ombra
Il Mendicante
A deer in the river
Crop circles
Ephesia's chime

Nel disco si raccontano cinque storie basate sull'immaginazione e sulla fantasia, che descrivono musicalmente cinque mondi fantastici nei quali trasportare l'ascoltatore.
Si va dalle sonorità più acustiche di "il mendicante" fino ad arrivare a quelle più artificiali e futuristiche di "crop circles".
La strumentazione del disco è molto varia: oltre a batteria, basso, chitarre elettriche e acustiche, tastiere, voci e flauto, sono stati utilizzati anche archi (violino e contrabbasso), percussioni di ogni tipo e fattura e suoni di oggetti e dispositivi vari (registrati ed elaborati).

L'unico ospite del disco è Sara Cuzzupoli, che ha suonato il violino in "il mendicante" e cantato nei cori di "lux et ombra".

L'album si ispira ai capolavori progressive degli anni 70, ma ha anche influenze neo prog e di tanti altri generi, dovute al background vario ed eterogeneo dei musicisti coinvolti.

Credits

COMMENTI

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