Il Parco Giochi

Il Parco Giochi

pan island

2022 - Rock, Alternativo, Pop punk

Descrizione

L'ep include 6 brani pubblicati di singolo in singolo. 
Tutto è iniziato con MusicH, un brano punk-rock-trash con cui la band pugliese, ha voluto offrire, con il videoclip che accompagna il pezzo, il suo omaggio colorato e sarcastico a due temi quanto mai attuali: l’orrore dell’ingordo mondo dei talent e la costruzione delle fake news.

Il parco giochi poi prosegue con Monkey Loop, fra scimmie umanoidi e banane giganti. Questa volta la band punta sull’interattività e si presenta con sound che fa molto poliziesco anni '70, e un videoclip interattivo con colori forti, molto fluo, che sono ormai la cifra stilistica di questo nuovo progetto e il meccanismo della scelta multipla che plasma l’andamento della storia. Un'idea avanguardiaristica realizzata con un iPhone e i soli strumenti messi a disposizione da youtube.

A seguire, per celebrare l'amore, anche quello non corrisposto, e sempre con la solita ironia provocatoria ormai tipica della narrativa del parco giochi, ecco Canzone sottona. Un brano romantico rock-pop, dolce e fantasioso, con un videoclip omaggio al colorato e creativo mondo dei Lego a ritmo di stop motion. Anche questo autoprodotto con un iPhone e "tanto amore" come recita la didascalia in coda al videoclip su youtube.
Il video performa molto bene, fino ad arrivare sul tgr Rai pugliese.

È arrivato il momento di quella sana nostalgia: Ma'  un vero e proprio omaggio alla Mamma nel giorno deputato universalmente alla sua Festa. Si riconferma un sound ibrido tra pop e post-punk, questa volta però, più melodico, proprio a regalare delle atmosfere dolci, intervallate da dei momenti più vivaci e ritmici.  Ad accompagnarlo, un Videoclip fatto di filmini familiari di quelli che si facevano durante gli anni 90 e i primi 2000, di quelli che poi riguardi da grande e vieni travolto dalla tenerezza.

Motore, partito, azione! Tutta colpa di Spielberg è in assoluto il pezzo più nerd del parco giochi. Il primo videoclip di una trilogia che concluderà il parco giochi, liberamente ispirata a Ritorno al futuro e, più in generale, ai più popolari film del popolare registra, racconta una storia d'amore avvincente che vede come protagonista un giovane adolescente innamorato di una ragazza che non lo considererà mai (forse).

Escogito ergo sum conclude il parco giochi e "saluta" il sound tipicamente crossover dell'intero ep concretizzandosi in una bang-track in drop-d che miscela sapientemente chitarroni distorti a flauti medievali dalle sonorità celtiche. Tematicamente la traccia racconta un sarcastico e contemporaneo medioevo in cui a farla da padrona è l'ignoranza, l'arretratezza e la corruzione dello spirito. Se ieri Cartesio affermava che fosse il pensiero a concretizzare l'essere, "penso quindi sono",  oggi, in un medioevo contemporaneo il pensiero e corrotto, marcio e mal nutrito, l'uomo si nutre di forme molto basse di energia e, in una palude culturale come questa, da cogito a escogito il passo è breve.

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