Bisognava dirlo

Bisognava dirlo

Paolo Saporiti

2015 - Cantautoriale, Sperimentale, Acustico

Descrizione

PRESENTAZIONE QUESTA SERA 22 GENNAIO 2015 c/o SANTERIA - MILANO // ore 19
facebook.com/events/3144811…

«Alla fine della scorsa estate cadeva l’anniversario del primo anno senza parole con mia madre e ho pensato di partire da lì, da quell’ultima telefonata intercorsa e dalle sue ultime parole per dare un titolo al mio nuovo lavoro».

”Bisognava dirlo...” è un ulteriore tassello nella ricerca viscerale operata dal songwriter milanese nel proprio percorso artistico. Il sesto capitolo discografico - ad appena pochi mesi dal primo album cantato in italiano e giudicato un capolavoro da pubblico e critica nostrana - conferma l’eccezionale dono di Paolo Saporiti nel saper scavare senza paura nell‘universo emotivo umano, per restituirne l‘essenza attraverso canzoni di rara bellezza perchè semplicemente pure: scrivere canzoni come respirare.

Ed è così che l‘autore ripercorre e affronta quel mondo intimo e personale che tanto lo ha influenzato, condizionato e amato, per poterlo finalmente lasciare a se stesso e al suo destino, e lo fa con la consueta sincerità e cura indispensabili per arrivare alla catarsi.

«Qualche mese fa mi si chiedeva di parlare della parte femminile della mia famiglia e questa è soltanto una delle mille ipotesi plausibili. Il mondo delle possibilità, questo mondo di possibilità, quello che vivo e racconto è un qualcosa col quale volente o nolente l’uomo di oggi, io e la mia persona, devono ancora una volta dimostrare di poter avere a che fare, digerire e superare».

Questa la scintilla da cui scaturiscono sei brani cantati e suonati nello stesso modo, nello stesso giorno, alla stessa ora e con la stessa – incantevole – voce e intenzione musicale. E se medesimi sono gli ingredienti, assai diverse sono le due pietanze servite dall’autore, due facce di una stessa medaglia dai colori completamente diversi.

“Bisognava dirlo...” conta infatti due CD caratterizzati da due produzioni distinte e distanti, seppure affidate alle due persone più vicine al cantante-autore meneghino. Nella prima tasca l’amico e co-produttore Raffaele Abbate di OrangeHomeRecords orchestra quel nugolo di eccellenti musicisti composto da Cristiano Calgagnile, Armando Corsi, Raffaele Kohler, Luca Passavini e Roberto Zanisi. Ne scaturisce un lavoro co-partecipato, di gruppo, un disco in cui i singoli partecipanti sono stati colti di sorpresa “con le orecchie ancora vergini” - per sviluppare poi in improvvisazione la scrittura dei brani.

Il secondo CD è affidato ancora una volta alle cure di quell’eccezionale ricamatore sonoro che ha accompagnato Saporiti nelle ultime avventure soniche: Xabier Iriondo. Il polistrumentista italo-basco, noto al pubblico soprattutto in qualità di guitar hero negli Afterhours, si riconferma capace di innestare la componente abrasiva meno scontata e spostare l’orizzonte verso una differente, complementare, concezione artistica.
Questo album è ancora una volta un’istantanea del momento vissuto da Saporiti, una traccia e una trama che guardano lontano ai prossimi mesi. “E’ nato come un EP ed è diventato un disco perché amo lasciarmi trasformare dalle cose e trasformarle nel tempo, nel nome della ricerca di una ipotesi di verità”.

Credits

CD1
01 A Modo Mio
02 In Constante Naugragio
03 Figlio Di Madre Incompleta
04 Io Non Resisto
05 Per L’amore Di Una Madre
06 Hotel Supramonte

Paolo Saporiti: voce, chitarra acustica
e chitarra acustica baritona.
Roberto Zanisi: bouzouki e dobro.
Luca Pissavini: basso e contrabbasso.
Cristiano Calcagnile: batteria, Fender Rhodes
e DrumTableGuitar.
Raffaele Kohler: tromba e filicorno.
Armando Corsi: chitarra classica.
Produzione artistica: Raffaele Abbate e Paolo Saporiti.
Registrato e mixato da Raffaele Abbate negli studi della OrangeHomeRecords.

CD2
01 Per L’amore Di Una Madre
02 Io Non Resisto
03 Figlio Di Madre Incompleta
04 A Modo Mio
05 In Constante Naugragio
06 Hotel Supramonte

Paolo Saporiti: voce, chitarra acustica e chitarra acustica baritona.
Xabier Iriondo: chitarra elettrica, basso elettrico, melobar, sahai baaja, waraku, piatti, batteria elettronica, field recordings.
Produzione artistica: Xabier Iriondo
Registrato e mixato da Xabier Iriondo al Metak Zulo.

COMMENTI (1)

Aggiungi un commentoavvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussioneInvia
  • Swan9 anni faRispondi

    Scusate ma non era in freedownload?