TESTO
Amina lavorava col sapone
E i panni dei padroni
Di lana e di cotone
E andava tutti i giorni giù nel fiume
Domani come ieri
Sfregava delle ore
E giorno dopo giorno si formavano le pieghe sulle dita
Ed una volta a casa si lavava via dal corpo la fatica
E l’acqua le scorreva sulle spalle
Come quella del fiume
Che scende verso valle
Passando a fianco agli alberi e alle palme
Alle oasi ed alle dune
Protetto sulle sponde
E quando aveva dei momenti pieni zeppi di malinconia
Pensava che voleva un giorno prendere partire e andare via
Come fa il fiume, giù fino al mare
Come fa il fiume, giù fino al mare
Amina è l’anagramma di una cosa
Che pesa come foglie
E petali di rosa
E le piacevan gli abiti da sposa
Ma senza essere moglie
Né stare chiusa in casa
E quando le dicevan fosse proprio quello che doveva fare
Faceva un tuffo in acqua per nascondersi e lasciarsi trasportare
Tornava a casa dopo qualche ora
E si sentiva libera
Ed anche più leggera
Voleva incominciare a andare a scuola
Studiare matematica
E fare l’infermiera
Ma quando la città fu rasa al suolo da manciate di coriandoli
Andò di corsa al fiume e si sdraiò con gli occhi chiusi lungo gli argini
E giù nel fiume si fece trasportare
Dalla corrente giù fino al mare
E lungo il fiume si lasciò andare
Nella corrente giù fino al mare
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Amina si trova nell'album Di fronte scorre il fiume uscito nel 2025.
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L'articolo Pietro Parcellara - Amina testo lyric di Pietro Parcellara è apparso su Rockit.it il 2025-09-29 00:29:15
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