TESTO
Pietro aveva casa su in collina
Col grano da falciare
E tutti i giorni presto la mattina
Era nel campo col trattore
E i piedi nelle scarpe, le scarpe nell’argilla
Pesanti e sempre saldi nel terreno
Sfiorava la magnolia, le piante di vaniglia
Parlava tanto e spesso anche da solo
Fissando il cielo per mezza giornata si chiedeva come fa come fa come fa una persona di città
A non decidere di trasferirsi qua
Pietro aveva il sole sulle spalle
E capre come amici
E rughe sulle mani un po’ profonde
Che sembran cicatrici
E gli occhi verso monte puntati sulla valle
Guardava le colline ed i profili
Cullato dai rumori dei muggiti nelle stalle
Lontano dalle polveri sottili
Fissando il cielo per mezza giornata si chiedeva come fa come fa come fa una persona di città
A non decidere di trasferirsi qua
Dove puoi sparire nei campi
Dove puoi dormire coi lampi
Dove il cielo di notte non è mai del tutto dipinto di scuro e una pietra ti tiene al sicuro
Pietro aveva voglia di scoprire
E tempo di pensare
E gli piaceva stare giù nel campo ma talvolta non bastava a procurarsi da mangiare
E tasche larghe e quasi sempre vuote lo costrinsero
Ad andare verso un posto più lontano
Con gli occhi con le crepe di partire lo convinsero
Ed abbandonare i suoi campi di grano
Fissando il cielo per mezza giornata si chiedeva come fa come fa come fa una persona che è di qua
A trasferirsi per andare giù in città
Pietro aveva sempre il fiato corto e rincorreva le stagioni
Faceva tanti sogni ad occhi aperti, cambiava appartamenti più o meno tutti uguali
Lo sguardo all’orizzonte seduto sopra i tetti
Scalava le montagne di edifici
Con sempre più domande, con sempre più difetti
Le luci dei semafori agli incroci
E in strada quell’odore dell’asfalto che si bacia i copertoni
Gli faceva ricordare la sua valle e quelle notti dove i grilli sono i soli a fare dei rumori
E sono tanti anni ma gli sembra come fosse ieri
Ma nonostante il tempo si ricorda a perfezione come andare fino in cima a sotterrare i suoi pensieri
Dove puoi sparire nei campi
Dove puoi dormire coi lampi
Dove il cielo di notte non è mai del tutto dipinto di scuro e una pietra ti tiene al sicuro
Dove puoi salire coi crampi
Dove puoi nascondere i pianti
Dove il cielo di notte non è mai del tutto dipinto di scuro e una pietra ti tiene al sicuro
Pietro aveva casa su in collina
E voglia di tornare
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CREDITS
Testo: Pietro Parcellara
Musica: Pietro Parcellara e Renato Podestà
Voce: Pietro Parcellara
Chitarra: Renato Podestà
Mandolino: Davide Cignatta
Fisarmonica: Alain Scaglia
Produzione artistica, arrangiamenti e mixing: Renato Podestà
Mastering: Claudio Ottaviano
Produzione esecutiva: Pietro Parcellara
Copertina: Nicola Roda
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Pietro si trova nell'album Pietro uscito nel 2025.
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L'articolo Pietro Parcellara - Pietro testo lyric di Pietro Parcellara è apparso su Rockit.it il 2025-06-14 09:53:09
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