TESTO
Il cuore sai mi fa male
cede il respiro e non vedo
un nodo stringe alla gola
son due miserie un'anima sola
tremo e non trovo l'uscita
scivola il velo tra le mie dita
sudore gelido ancora
si muore sai, una volta sola..
C'ho preso gusto a sparire
nell'agonia di chi non cede
la trasparenza di essere lieve
la mia paura che non si vede
e come quando vai a memoria
lei tradirà non è sicura
cadere sai, basta poco!
Luce ritorna..fine del gioco!
E vuoi vedere che non mi diverto
non ci riesco
e vuoi vedere che mi perdo ancora
Stringimi!
E c'è un demonio che prega
lo sento dentro e mi implora
“lasciami qui, non è la mia ora”
è così presente quello che era
negli occhi stanchi di chi non vuole
lasciare lì qualcosa appeso
soffia nel vuoto uno strano vento
oggi son vivo ma muoio dentro
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano e vuòi ve·dé·re ché di Primo Atto di Secessione:
DESCRIZIONE
Il brano esplora le condizioni fisiche e mentali che un individuo esperisce durante un attacco di panico.
In questo pezzo si è voluto lasciar spazio alle immagini che si susseguono in maniera caotica e frenetica al fine di dare l'idea di un flusso che colpisce l'interlocutore e verso cui si è inermi. Le linee ritmiche enfatizzano il senso di angoscia persistente e il cantato ripetuto e cantilentante accentuano il vissuto anche attraverso la scelta di muoversi verso una tonalità che rimane la stessa su ogni strofa. Il ritornello è tuttavia un momento liberatorio che consiste in una presa di coscienza da parte di chi racconta, il quale con difficoltà riemerge dalla propria condizione dopo aver toccato l’abisso della propria mente.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone e vuòi ve·dé·re ché si trova nell'album atto primo uscito nel 2024.
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L'articolo Primo Atto di Secessione - e vuòi ve·dé·re ché testo lyric di Primo Atto di Secessione è apparso su Rockit.it il 2025-04-09 11:26:46
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