Descrizione

Il vetro appannato di una finestra che si affaccia su una campagna alle prime luci dell'alba.
Qualcosa si intravede, il resto è condensa. Infinite piccole perle che ostacolano - o proteggono, dipende dalla prospettiva - la vista.
Disegnare con le dita su un vetro appannato è il gioco più vecchio del mondo. Prima il contatto con la superficie fredda, che sembra quasi avere vita propria, poi la mano che inizia a muoversi facendo lacrimare quello spazio, dando anche al disegno più felice, o alla scritta più spiritosa, una sfumatura di tristezza. Quelli non sono semplici tratti su un foglio, sono una piccola conquista, un dialogo con ciò che si ha davanti, fino a quando la condensa finisce e il paesaggio dietro, finalmente, si rivela. Arriva la mattina, il sole asciuga il vetro, ma quei segni rimangono lì, evidenti in controluce, come cicatrici, come tatuaggi, come scarabocchi che non si vogliono ricoprire.
Qualunque ha inciso le sue canzoni su quel vetro, e andando avanti con l'ascolto del suo nuovo LP si rivela ai nostri occhi un paesaggio fatto di notti lunghe, baci, sigarette, battaglie esistenziali, passioni, sfighe, luci bellissime; un bosco fitto di istantanee di vita. Quando il sole asciugherà tutto, quelle canzoni saranno ormai indelebilmente salvate in controluce, e faranno un po' parte di noi.

«”Shonen Vol.2” è una storia. La storia di due anni terribili che mi hanno insegnato a stringere i denti e andare avanti. Ora più che mai è presente nella mia mente il concetto di "eroe", un eroe imperfetto che dovrà combattere, allenarsi e mettersi sempre più alla prova per sconfiggere ogni giorno un nuovo super nemico.»

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