Raf Derose - 150 testo lyric

28/11/2011 - 06:10 Scritto da Raf Derose Raf Derose 1

TESTO

150, ma che c’è da festeggiare? Un paese alla deriva in procinto d’affondare?
150, non è il tempo a far la storia, gli anni son passati è vero ma ben poco c'è di gloria

Ma dov'è l'inneggiata unità in un paese diviso a metà?
Fra chi annega nella disperazione e chi invece reclama la secessione
Come fare a sentirsi fratelli là dove nascono idee da ribelli
fra chi ricorda che fu conquistato e chi non vuole esser più tartassato?

150, c'è un bilancio da tirare fatto più di fallimenti che successi da vantare

150, festa dell’ipocrisia fra soprusi e privilegi spacciati per democrazia

Un paese che ormai più non sa cosa sia la legalità
stretto fra faccendieri e battone dominio di caste regno di corruzione
Un paese zimbello di mezzo mondo mentre precipita sempre più in fondo
senza nessuna credibilità gonfio d'orgoglio ma non di dignità
Dove chi governa sbandiera di aver vinto elezioni poi tratta da idioti i propri elettori
raccontando di case comprate a propria insaputa o di puttane pagate per sentir qualche battuta
Dove lo stato tutela se stesso solo se c'è da sfuggire a un processo
e per strada si è preda di orchi e di delinquenti immuni alle leggi arroganti e vincenti
Dove la giustizia è fondata sulle prescrizioni e si fermano indagini e intercettazioni
e si racconta alla gente che la si protegge legando le mani a chi difende la legge
Dove essere giovani vuol dire sballarsi tanto non c'è speranza, tanto vale ammazzarsi
Dov'è una vergogna esser vecchio o malato perché si rovina il bilancio allo stato
Dove il lavoro è merce rara e preziosa e solo la mafia riesce a offrire qualcosa
Dove l'informazione è sempre più di regime e s'imbavaglia chiunque voglia farsi sentire
Dove si è brindato alla morte del comunismo e si godon le gioie del capitalismo
coi lavoratori stretti per i coglioni e l'economia distrutta dalle speculazioni
E mentre la crisi ci stringe la gola e la gente è più povera e sempre più sola
e stenta a arrivare alla fine del mese il palazzo banchetta e s'ingozza a sue spese

150, ma sì andiamo a cazzeggiare a far finta che davvero ci sia qualcosa da celebrare
Giorno di festa come fan le genti serie pagato al solito solo da noi con una preziosa giornata di ferie
150, fra un po' calerà il sipario nuovo anno e appeso al muro un nuovo calendario
151, sarà un anno più normale e senza più tante cerimonie continueremo a farci male
150... sì, vabbe', lasciamo stare...

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DESCRIZIONE

2011, 150.esimo anniversario della cosiddetta unità d'Italia. Un successone, non c'è che dire...

ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone 150 si trova nell'album Povera Italia (live) uscito nel 2010.

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L'articolo Raf Derose - 150 testo lyric di Raf Derose è apparso su Rockit.it il 2011-11-28 06:10:02

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