Piotta S(u)ono Diverso 2009 -

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Sembrano passati secoli da quando centinaia di ragazzini italiani facevano girare nel walkman la cassetta di "La Banda del Trucido", l'ormai mitico mixtape di Piotta e Squarta che esprimeva in pieno l'attitudine funk e la passione per il poliziottesco della crew Robba Coatta. E sembrano passati secoli anche da "Comunque Vada Sarà un Successo", album d'esordio di Tommaso Zanello trainato dal singolo "Supercafone". C'era chi storceva il naso di fronte al suo successo e c'era chi esultava, ma era in ogni caso innegabile la soddisfazione di vedere il funk romano entrare in classifica. Quello era Piotta, con tutta la sua simpatia romanesca, con quella propensione al trash e lo shopping da Mas. Era Piotta anche l'autore di "La Grande Onda", il tormentone surf dal sapore coatto. Ma è ancora Piotta quello di "S(u)ono Diverso"? Era proprio inevitabile la totale deriva verso il Rap 'n' Roll? Dov'è finito il funk romano? Dov'è finito Tomas Milian? Va bene che gli anni passano, si cerca la maturità artistica, viene voglia di superare sé stessi ed esplorare nuovi territori, ma "S(u)ono Diverso", almeno a primo impatto, non dà l'idea di una evoluzione naturale del modo di esprimersi attraverso la musica. Ma forse, come già aveva affermato insieme a Caparezza un paio di anni fa, il problema è solamente che Piotta è "Troppo Avanti". Ci sono spunti interessanti e si apprezza la volontà di superare i limiti dei generi musicali mischiando elettronica e musica suonata. Peccato che tracce come "Sabotaggio" o "Ti Amo, Ti Odio" diano l'impressione di trovarsi di fronte all'album di un gruppo di adolescenti punk dell'hinterland milanese. D'accordo, la tromba di Roy Paci in "Stiamo Tutti Bene" fa la sua porca figura, e il rap di Lucariello in "Scappa" dà vita a un ottimo esempio di crossover. Ma fra questi e altri nomi illustri, come Assalti Frontali ("22 – 05 - 08") o Ska – P ("A Testa Alta"), il Piotta risulta, come si suol dire, un pesce fuor d'acqua. Mancano i giri di basso tondeggianti, le liriche divertenti e la presa bene generale. Ma alla fine era inevitabile: da funk a punk, in fondo, cambia solamente una consonante.

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La recensione S(u)ono Diverso di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-03-02 00:00:00

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