JOKIFOCU Rapideffusioni 2002 - Rock

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Confuso fra i cd recuperati al M.E.I. 2001, l’esordio degli Jokifocu segna anche la terza uscita sul mercato targata Urtovox, l’etichetta toscana che ha già provveduto a pubblicare qualche mese fa anche i primi vagiti di Elle e Verde Matematico.

Luca, Luigi e Fausto, ovvero i 3 Jokifocu, si muovono in territori smaccatamente pop, ma non crediamo siano ancora capaci di realizzare canzoni ‘indimenticabili’, o comunque accattivanti, e forse il maggior difetto di “Rapideffusioni” sta nell’incapacità di risolvere efficacemente il dilemma melodia/rumore tipico dell’atteggiamento indie. La band, quindi, non riesce a trovare una valida ricetta che sintetizzi efficacemente la personale visione della materia. Ciò è causa, crediamo, soprattutto della voce, strumento che fatichiamo a definire degno di nota, anzi.

Del resto, ovvero della musica, possiamo sicuramente dire meglio, ma falsificheremmo il giudizio se scrivessimo che il dischetto contiene tracce memorabili; magari ci sono buoni spunti (il cazzuto lo-fi di “Guai bye bye”, di “Scimmia sulla schiena” e della title-track), però è difficile trovare nel complesso altri aspetti da lodare.

Agli Jokifocu manca ancora, supponiamo, una solida e robusta base di esperienze che li possa far maturare sia come compositori che come gruppo; nel momento in cui sapranno individuare ‘quello che sono’, solo allora sapranno scrivere vere canzoni dall’indimenticabile – o almeno accattivante – gusto pop.

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La recensione Rapideffusioni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-01-12 00:00:00

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