Scenario post-apocalittico per Es-Anima: il rap è a mani nude su sentieri impervi e freddi, quelli che portano “Alle sorgenti del vuoto”.
“Alle sorgenti del vuoto” è il progetto di Es-Anima, MC di Pistoia o come forse sarebbe meglio dire “post-MC”, visto che definisce il suo ep “post-rap” sperimentale, come il possibile esordio di un nuovo genere. Non ha tutti i torti considerando che nei cinque brani, lo vedo in bilico sulla prua di una nave che affonda, con le idee ridotte a brandelli, mentre tutto intorno è vuoto, freddo, bianco e silenzioso, gli altri rapper spazzati via dal tempo, dal consumismo. O dall’ansia, forse.
Le rime sono strazianti sfoghi di incertezza espresse in poesia e la desolazione intorno ne detta i ritmi tachicardici stretti in una morsa di disillusione. L’extrabeat e il timbro, spesso urlato, della voce, si prestano bene per sostenere questo ritmo vertiginoso, come le produzioni, incalzanti e senza fiato. Ad esempio in “Relitto di tristezza” compaiono suoni diversi in una suspance alla velocità del pensiero, come un pianoforte che impazzito attraversa un beat tagliente e deciso.
Consiglio almeno un ascolto. Sconsiglio a chi soffre di vertigini.
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La recensione Alle Sorgenti Del Vuoto di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-07-08 00:00:00
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