Compilation Pensieri di guerra. VicenzaLive! per Emerge 2004 - Rock

Pensieri di guerra. VicenzaLive! per Emerge precedente precedente

Arriva da Vicenza questo cd collettivo assemblato per aiutare Emergency. Difficile come sempre recensire un prodotto del genere: perché la causa, se la si condivide, come me, va lodata; ma il contenuto dei cd di AAVV fa spesso paura. Così fatte le lodi a tutti gli artisti partecipanti per l’impegno, passiamo a parlare di musica. anche perché questa è una delle rare occasioni per sollevare il coperchio sulla scena musicale vicentina, da sempre sonnacchiosa e in ombra, famosa più che altro per essere la patria di Mistonocivo e Derozer, e teatro degli esordi del molisano Fred Bongusto, tanti di quegli anni fa.

E allora diciamo che allo stato attuale la scena vicentina, sempre che questo cd sia rappresentativo di quello che si muove nell’ex canonica d’Italia (manca del tutto la sua fiorente scena punk, qui, tanto per dire), non soffre di particolari ingiustizie nell’attenzione dei media. Ma certo qualcosa di buono c’è.

Archiviato in fretta il rock un po’ anonimo dei Berna Park Hotel e dei Kata Lassie (nome tra i peggiori mai sentiti), e il pop rock italiano degli E.n.d., altrettanto senza connotati, classificati nella media della genia crossover / nu metal gli Absynto, che in particolare si rifanno ai Rage against the machine (già sentita sta cosa? Ma va?), e i SupErba (del cui brano sono da segnalare come carino l’uso del coro dei bambini e come fuori tempo massimo l’assolo di chitarra alla Van Halen), passiamo oltre.

Categoria simpatia: il rockabilly di Frank De Franceschi, davvero pulsante e sorprendente in una compilation siffatta (onore al merito, quindi), e il rockettone anni 80, con assolone di tastiere stile Europe dei Power fall. I quali o sono indietro o sono avantissimo, pronti per il revival dell’hair metal, senza via di mezzo.

Interessanti ma acerbi i Sushiside, il cui rock duro ma melodico è sulla scia dei concittadini Mistonocivo, elegante il jazz alla Avion Travel di Toni Moretti, buono il rock dei Takeaway, avvicinabile a quello dei veronesi Farabrutto, tanto per restare in Veneto.

Le due cose migliori, e che mostrano reali potenzialità anche commerciali, vengono dalle ballate dei Dardo moratto, inusualmente alla George Michael, con una voce che ricorda un po’ Francesco Renga, e del cantautore Luca Bassanese che sfodera una sentita interpretazione su un brano un po’ alla Tiromancino, un po’ alla Daniele Silvestri, dimostrando una grande attitudine pop di ascendenza classica inglese. È impegnato, talvolta un po’ retorico, ma melodicamente “ruffiano” al punto giusto (ed è un complimento). Può farcela. E infatti ha anche vinto il premio Recanati per il miglior testo. Alle volte, i premi voglion dire qualcosa.

---
La recensione Pensieri di guerra. VicenzaLive! per Emerge di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2004-11-18 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia