Unità di Produzione MONOLITE 2016 - Rock, New-Wave, Indie

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Suoni che esplodono in un ep che prova a far sognare.

L’impressione di osservare le luci della città che sfuggono via veloci appena al di là del finestrino del treno, è una sensazione ricorrente se si ascolta "MONOLITE". L’ep degli Unità di Produzione è un viaggio veloce attraverso diverse atmosfere, colorate da chitarre dagli effetti sapientemente studiati e da linee di basso cristalline, dal quale si ritorna quasi appieno soddisfatti. In quattro pezzi, la band bergamasca mostra una decisa attitudine noise, unita a momenti psichedelici, che richiama i Verdena, ed emerge soprattutto in “Frullatore”, il pezzo più interessante dell’ep, che nel finale esplode in un caleidoscopio di suoni alla Explosions in the Sky.

Un lavoro deliberatamente introspettivo, dove la voce sembra volersi perdere nella tavolozza di suoni nei quali nasce e che si ambienta in situazioni oniriche nelle quali emergono, tra tutte, le influenze di Joy Division e al contempo CCCP. I testi hanno il pregio di assumere significati personali sempre diversi per l’ascoltatore, ma sanno anche far vacillare il labile e confuso confine tra non-sense e senza-sense.
"MONOLITE" è un lavoro complesso, consapevolmente non di facile ascolto ma che risulta essere in grado di far sognare, o anche solo guardare fuori dal finestrino.

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La recensione MONOLITE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-12-03 00:00:00

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