P38KS Illuxumana 1998 - Rock, Elettronica, Alternativo

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Ascoltando esordi come quello firmato dai P38 KS viene da pensare che in fondo non dovrebbe essere poi così difficile scrivere delle melodie prettamente rock senza risultare banali e particolarmente rivoluzionari. Risulta così che un lavoro come "Illuxumana", composto da solo 4 episodi, non sfigura di fronte alle migliaia di autoproduzioni che invadono la penisola.

Se da una parte le chitarre ricercano un sound a metà tra il graffiante e la dimensione pop, dall'altra è anche vero che forse i testi dovrebbero subire un restyling non indifferente per risultare (questi sì!) meno banali. Si prenda il caso di "Estraneo", una canzone dal sound abbastanza furbo ma sicuramente non detestabile, che si snoda su versi quali: "estraneo il mondo è una ruota che gira con i suoi centomila numeri", oppure: "estraneo al mondo che comanda". E in effetti dispiace fare osservazioni del genere perché pezzi come la traccia che apre il mini-cd o ancora di più la stessa "Illuxumana", risultano degli ottimi spunti, viste e considerate le qualità vocali di Giuseppe Zaccardi e le due chitarre di Piero e Fabrizio.

Il quartetto ha ancora molta strada da fare e ottime basi per migliorare la proposta; occorre sempre più cercare di allontanarsi dai soliti schemi in vista di soluzioni sonore (...e di testi!) un tantino più originali. Tuttavia la strada intrapresa non può che far sperare bene.

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La recensione Illuxumana di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-05-14 00:00:00

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