Utilizzare solo un Game Boy sarà stata una buona scelta?
Interamente realizzato con un Game Boy del 1989, “The 8th Bit Of The Shark” è l’album di debutto del chiptuner mantovano Cowboy Bitpop. Onde quadre e casse distorte vanno a creare ritmi ipnotici, con le influenze più disparate: dal reggae, al funky, dalla dance al reggaeton, tutto rigorosamente in 8 bit. Il risultato è estremamente LoFi e con molta probabilità può far ballare solo gli amanti del genere.
La chiptune è un genere che mette alla prova i nervi dell’ascoltatore, o la si ama o la si odia e, nonostante la difficolta di realizzare le tracce con un solo “strumento”, che per certi versi potrebbe essere una prova interessante, in questo caso, le possibilità limitate del Nintendo, rendono il disco monotono e ridondante.
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La recensione The 8th Bit Of The Shark di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2018-10-16 00:00:00
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