IO e la TIGRE GRRR POWER 2018 - Pop rock

Disco in evidenza GRRR POWER precedente precedente

Io e la Tigre sono tornate per farci sentire quante cose sa raccontare un ruggito.

Che cos'è il grrr power? Niente di spaventoso, niente di ruffianamente girlish, nonostante l'assonanza col girl power, e nemmeno niente di – pure qui nonostante l'assonanza – troppo riot. La potenza del grrr di Io (Aurora Ricci) e la Tigre (Barbara Suzzi) sta nel suo sapersi modulare sui sentimenti che esprime. Non c'è solo aggressività né solo autodifesa in questo ringhio che trova il verso giusto per ogni emozione e ogni storia raccontata, che sia lo sfogo liberatorio – e questo sì arrabbiato – di “Dammi le mie chiavi" o la tragicomica e vagamente smithsiana dichiarazione di “Se entrambi i nostri aerei cadessero”. È un ruggito che sa farsi punk - “Ieri il mondo mi è caduto addosso”, “Singapore” - e melodia (“Luna piena”), risuonare di una vena arcaica e di una femminilità quasi magica, come in “Storie maledette”, che sa parlare di sogni, incubi, dubbi, fragilità, che può essere morbido come in “Madre di Dio” e minaccioso e ansiogeno come il temporale che non esplode mai di “Il bisonte”.

Un grrr può dire molte cose più di quanto pensiamo, Io e la Tigre sono qui per farcene sentire tutto il potere.

---
La recensione GRRR POWER di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2018-12-05 09:05:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia