Pezzopane Storie Da Monolocale 2019 - Cantautoriale, Pop

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Buon esordio di Pezzopane. Le sue "Storie da monolocale" intonano perfetti motivetti pop dal godibile ascolto

Pezzopane scrive canzoni pop, leggere e complicate come la vita a trenta anni. Racconta onestamente la sua musica che nasce in un monolocale a Milano; ne coglie l’atmosfera con confidenziale ironia; realizza un album che è una riflessione generazionale istintiva e divertita sul senso delle cose. Ecco perché “Storie da monolocale” è così empatico: in esso convergono inquietudini esistenziali che mettono radici ma lasciano di buon umore. Da questo ottimismo di fondo, in salsa agrodolce, l’urgenza narrativa di un giovane, che vuole parlare dei suoi guai per riderci su, non toglie respiro alle melodie del disco. Concentratissimi, dall’inizio alla fine, gradevolmente, ascoltiamo l’esordio di Pezzopane che sembra abbeverarsi alla fonte di Fulminacci.

Caffeina mon amour” suona un pop pulito; la voce educata e acerba gioca con il testo. Lo fa all’insegna di immagini dalle ritmiche cadenzate in cui il caffè viene esaltato come risoluzione pratica alla svogliatezza quotidiana. Una certa dose di sincerità emozionale si respira “Nel mio monolocale”, col suo intimismo dilatato; è il pezzo collante dell’album, quello da cui partono tutte le altre storie. “Cane” e “Gabbiano”, per esempio, che ci parlano di solitudine, di fughe e ritorni, si misurano perfettamente con il formato-canzone declinato ai propri umori. Sono piccoli paesaggi dell’anima “Quanto costa la malinconia” e “L’estate”, in cui l’osservazione della realtà consiste nell’immenso piacere di immergervisi dentro. In continuità, arrivano “Francesca”, “Andalucia”, “Voglio te” con qualche abbandono all’accento romanesco e con quelle trame sonore, dagli arrangiamenti freschi, che fanno del disco un momento di ascolto godibile, al di là del traguardo prefissato.

Ora, senza scommettere sulle potenzialità commerciali del prodotto, Pezzopane mostra un buon estro melodico e la capacità di far intonare motivetti pop sentimentalmente affini ad una prolungata adolescenza. Lo stile è salvo ma la copertina del disco…

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La recensione Storie Da Monolocale di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-08-26 09:14:41

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