Anton Ocelot -- ANTON and WILL 21--MKF 2019 - Cantautoriale, Sperimentale

Ocelot --     ANTON and WILL 21--MKF precedente precedente

Ancora una volta Anton, le sue stonature, i suoi suoni sbilenchi, i ritmi che procedono a braccio e l’audio altalenante e di bassa qualità

Da diversi anni a questa parte si sottolinea spesso quanto sia diventato facile per i musicisti registrare la propria musica anche in maniera casalinga, grazie alle nuove tecnologie, che permettono di dar vita a prodotti di buona qualità a volta anche semplicemente con uno smartphone o con programmi gratuiti e un pc qualunque. Di tutto questo non si è accorto però Anton, o forse il sedicente artista cagliaritano non vuole accogliere le opportunità degli anni 20 del terzo millennio per dare alle sue opere un aspetto più professionale, preferendo questo approccio dilettantesco che più che lo-fi potremmo definire spassionatamente di bassissima qualità. Il dubbio sul fatto che ad Anton piaccia registrare le sue canzoni in questo modo sorge spontaneo perché questo disco non è affatto il suo esordio ma è almeno dal 2013 che il coraggioso sardo propone così la sua musica (su Rockit abbiamo già parlato dell’omonimo “Anton”, di “Sogni raccolti”, di “Vol. 1 intro”, de “Le mura del sogno” e di “Surreal dreams”) senza mai far fare il salto di qualità alla produzione. Considerando quindi come suo marchio di fabbrica le stonature diffuse, i suoni sbilenchi, i ritmi che procedono a braccio e l’audio altalenante (simile alle audiocassette rovinate, mi si perdoni la reminiscenza da boomer) possiamo definire i lavori di Anton come un prodotto di nicchia destinato agli avventori “del tipo che immagino se ne trovi in qualche bar della Riviera alle 5 del mattino a bere tutto quel che c’è in vista per ordine alfabetico”, citando il Kerouac de I Sotterranei. Loro, trainati dai voli psichedelici dei loro cervelli fumanti, sapranno sicuramente enfatizzare le liriche di Anton, che a differenza della musica e delle interpretazioni forse meritano più attenzione. Per tutti gli altri risulterà difficile prendere sul serio questo artista, sempre che lui voglia farsi prendere sul serio…

 

---
La recensione Ocelot -- ANTON and WILL 21--MKF di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-02-06 17:11:49

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia