XVI Religion Milky Way 2020 - Rap, Hip-Hop

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Nuovo disco della crew veneta XVI Religion, tra l'horror e lo sci-fi

Già conosciuti come 16 Barre la crew dal Veneto, attiva fin dal 2005, XVI Religion pubblica il nuovo lavoro dal titolo Milky Way.
Il titolo annuncia lo scenario fantascientifico entro il quale scorrono le tredici tracce. A cavallo tra la fantascienza e l'horror - come dei Predator – grazie alla scelta dei suoni e dai campioni utilizzati da Jack Burton. La strumentale è decisiva: la batteria su campioni elettronici crea uno sci-fi dal sapore piacevolmente old school. Basi come quelle di Big trouble in Little Italy o di Deep Space svolgono un ruolo determinante nell'economia del disco, alzando il livello della tensione.
Prezioso il contributo di dj Tech, i suoi scratch in La Bibbia di Onitor, Ricochet e Epiphany regalano bei momenti di hip-hop.
Gli MC mettono in scena un rap assolutamente valido: eccellenti dal punto di vista tecnico riescono con facilità a condurre un disco molto energico e potente in cui sono presenti tantissime sfumature di rap: dalle più hardcore alle più delicate, dalle più veloci a quelle con i bpm più bassi.
Dal gridato di pezzi energici come, volendone scegliere uno, Cradle's five moments al (quasi) sussurrato di Shadow of the Solar System, uno dei feat. con Boulevard Pasteur.

 

 

 

 

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La recensione Milky Way di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-10-26 20:19:00

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