Samuele Fortunato Ben-Oni 2020 - Acustico, Rock d'autore

Ben-Oni precedente precedente

Da Como la musica acustica è dolce e trasognata

Non puoi farci niente. Anche se sei uno di quelli duri e puri che ascoltano solo musica progressive, alternative e sperimentale quando inizia il giro di "Serenata Indiana", l'ultimo pezzo di questo "Ben-Oni" di Samuele Fortunato non si può che stare lì, con mezzo sorriso sulle labbra a dondolare la testa. Già perché il lavoro del cantautore comasco che "scrive in canzone quello che gli passa per la testa" è proprio questo: ovvero un disco semplice e istintuale, sicuramente autentico e genuino che fa del rock acustico un ottimo viatico per esprimere i propri sentimenti. Intendiamoci: questo è un buon disco, che funziona e che fa, egregiamente, il proprio "lavoro" ma non è perfetto, anzi.

Tra i macro-problemi che abbiamo ravvisato possiamo citare, in special modo dopo una serie di ascolti consecutivi, è un'omogeneità espressiva e compositiva che, alla lunga, rischia di stancare anche l'ascoltatore più ben disposto. Tuttavia, specialmente preso a piccole dose (e "staccate" le une dalle altre) Fortunato si dimostra un artista valente, capacissimo nello scrivere piccole canzoni pop contrassegnate dall'ottimo gusto. Non ci sono arrangiamenti particolarmente eccezionali ma, su tutto, aleggia un bel mood positivo e rassicurante. E mai come in questi periodi fa piacere ascoltare cose del genere

---
La recensione Ben-Oni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-10-29 08:17:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia