Un cantautorato ad ampio respiro e di grande maturità artistica.
Estate Infinitaè il titolo del nuovo lavoro di Riccardo Amadei, cantautore riminese in attività da circa un decennio. Questo nuovo album di nove tracce arriva a cinque anni di distanza da Senza Ombrello e ripropone ancora una volta lamiscela di pop-rock a tratti esplosivo che ha sempre caratterizzato la produzione musicale di Amadei.
L 'inizio si affida alla spinta radiofonica di "La gente vuole ridere", un brano che naviga i fiumi del pop di matrice Baustelle e anche un po' del Battiato di Patriots; ma le cose più interessanti arrivano già con la successiva "Incubo Padano", traccia visionaria e con tanti spunti che guardano decisamente oltre la forma canzone tradizionale. La ballata in salsa classica "Pavone" si lascia andare lentamente a sensazioni di folk-rock dal sapore amaro, con tanti riferimenti alla scena indipendente italiana degli anni '90 e al Brunori più intenso e orchestrale. Le note iniziali de "Il compagno dell'artista" ci portano nel mondo del Battiato più melodico e nelle interpretazioni del primissimo Dimartino, con una scrittura che alza la qualità del disco in maniera definitiva. Si torna ai ritmi più sostenuti solo con "Di nuovo fiori", per poi arrivare con "I dilettanti" a riprendere le classiche melodie alla Bianconi, chiudendo il cerchio con una title-track conclusiva che sintetizza suggestioni e sonorità di un disco perfetto.
Quello di Riccardo Amadei è un lavoro ad ampio respiro, di grande maturità artistica e con una tracklist di brani che si incastrano alla perfezione senza mai annoiare. Amadei ci racconta il mondo frenetico e mediocre in cui viviamo proponendoci una sola via d'uscita: la bellezza.
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La recensione Estate Infinita di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-11-06 07:28:03
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