Davide Peron è il Don Chisciotte veneto della musica impegnata, fatta alla vecchia maniera
Davide Peron è il Don Chisciotte veneto della musica impegnata, quella fatta alla vecchia maniera: abbraccia la chitarra contro i mulini a vento delle piattaforme digitali che sputano litri di hit sintetiche a ogni ora. Nel nuovo album "Passaggi", con la sua scrittura attenta e delicata come una preghiera, canta di campi da coltivare, di spiritualità, di disobbedienza degli ultimi e degli umili, di stelle. All'occorrenza sfodera il dialetto: "L'oro non ciapa macia" (l'oro non si macchia).
Gli arrangiamenti di queste sette canzoni d'autore sono ben fatti e molto curati nella produzione, attraversati da un'interpretazione un po' naïf, che forse potrebbe andare alla ricerca di un "flow" più contemporaneo. D'altra parte, se capolavori come "Rimmel" e "Vita spericolata" uscissero oggi, probabilmente farebbero a loro volta fatica ad emergere nell'attuale marasma di pubblicazioni a raffica, spesso elettroniche.
Davide Peron è un educatore pedagogista e cantautore nato a Santorso nella provincia di Vicenza, "nelle terre di nord-est, dove la pianura padana incontra le Piccole Dolomiti". La sua canzone “La pallottola” è l’inno per il Veneto di “LIBERA Contro le Mafie” di don Luigi Ciotti. Ha aperto concerti di Willie Nile, Eugenio Finardi, Marco Ferradini e Mariposa e, insieme all'attrice e compagna di vita Eleonora Fontana, porta in giro per l'Italia spettacoli teatrali-musicali sulla Grande Guerra. La sua è una voce eroica alla conquista della Mancia italiana (... ciapa Mancia).
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La recensione Passaggi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-12-07 23:21:47
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