Little Pony VOODO WE DO 2022 - Rock, Rap, Funk

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Questo album è un fumoso locale in cui si suona ottima musica, fuori dal tempo e dallo spazio

Il suono del progetto Little Pony, una band italo-americana nata a Napoli, non si può spiegare, come un rito voodo, come un groove già folle e sempre più pazzo, come la traccia d'apertura "Check Point Charles" dove lo slang trascinato in inglese è magnetico dal secondo numero zero. L'album "Voodo We Do" è un flusso di coscienza parlato ma anche ritmato, è un rap cantato ("Badman", "Rawks"), è spoken word e worldmusic quindi è spoken wor(l)dmusic, è funky ma fondamentalmente è rock'n'roll, è un fumoso locale fuori dal tempo e dallo spazio dove comunque si suona ottima musica live, è un racconto di letteratura, è una pagina di un Jack Kerouac più in forma del solito, è un foglio scritto sulla strada attraverso miglia di incontri e suoni ("Miles").

Se con "Saturday" la tracklist rallenta per prendere un respiro profondo e intenso che sa di ballad, di malinconia e di weekend, poi il beat ricomincia subito spietato ("Low Fi") e sembra un romanzo di William S. Burroughs, ma con una certa efficacia unita a un buon gusto molto italiano geolocalizzato più o meno tra il Colosseo e la Tiburtina, da dove forse Pier Paolo Pasolini un giorno è partito per andare a scrivere nel Bronx e raccontare i ragazzi di vita oltreoceano ("Wood"). Così in un attimo ti ritrovi a New York a giocare a basket nei campetti di quartiere con dei giovani che un domani saranno campioni dell'Nba, mentre io al massimo posso provare a fare il playmaker scarso.

"Sciamano" è l'unico esperimento in italiano ed è un sogno bellissimo, un affascinante delirio con meraviglioso accento straniero, una poesia cruda, onirica e realista, uno storytelling che parla di incontri straordinari e magia. La chiusura è affidata alla potente lirica di "Vix". I dodici brani del disco sono raptus con ricchi arrangiamenti, creati da Ryan Dooley (voce, sax, scratch, moog), Marco Guerriero (basso e cori), Pierluigi D'Amore (organo, synth, cori) e Valo De Martino (batteria, elettronica, synt, cori). Little Pony non smettere di somministrarci i tuoi riti voodoo.

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La recensione VOODO WE DO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-04-10 23:28:56

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